Pensavi che quello nordeuropeo fosse uno stile freddo, troppo bianco e impersonale? Hai la possibilità di ricrederti. Qui ci sono dettagli esotici, mobili vissuti e tanto, tanto colore
La creatività per me è una necessità, mi rende felice», questo ci risponde Inge quando le chiediamo di spiegarci il processo creativo che ha trasformato una vecchia casa della fine dell’800 in un’attuale e personalissima “family home”. «Cercavamo una casa piena di fascino e con dettagli originali. Quando abbiamo trovato questa non ci siamo fatti intimidire dai tanti lavori di ristrutturazione necessari». Il grande salto è avvenuto due anni fa quando, con il marito Roel e il figlio Skip, si sono lasciati alle spalle una casa moderna e piena di comodità, per iniziare una nuova avventura nella sistemazione di questa villetta che ha più di 100 anni. La sua formazione come vetrinista e la grande passione per il décor e l’arredamento hanno guidato Inge nelle sue scelte: ora questa casa accoglie le diverse anime della famiglia. Influenze etniche, scrapwood, mobili di seconda mano e un tocco industriale: tutto si mescola e si fonde, con tocchi decisi di colore e originali pezzi handmade. Un nido in cui è possibile rilassarsi ed essere se stessi, seguire le proprie passioni e cambiare con il passare del tempo.