Lo sapevo, accidenti a me! Lo sapevo che non avrei dovuto farlo, sponsorizzarlo, sostenerlo e poi dare l’ok per pubblicarlo l’allegato Ordine&Organizzazione… addirittura far fare le foto a casa mia […]
Lo sapevo, accidenti a me! Lo sapevo che non avrei dovuto farlo, sponsorizzarlo, sostenerlo e poi dare l’ok per pubblicarlo l’allegato Ordine&Organizzazione… addirittura far fare le foto a casa mia poi, che idea! Una vera e propria maledizione… che mi ha inseguito per tutto lo scorso weekend!
Riuscite a immaginare il piano di scrivania (lo vedete nella foto qui sopra) ‘prima della cura’? Così orgogliosamente ingombro di quaderni e quadernetti, penne e pennelli, scotch, fili, matite, lane, stoffe, perline e ogni materiale che vi possa venire in mente (perché sì, sopra c’era proprio di tutto!). Giusto lo spazio per appoggiarci un foglio, per usare la macchina da cucire dovevo spinger via e ammucchiare.
E invece… guardatelo adesso quel lungo tavolo così meravigliosamente libero che mi chiama a lavorarci sopra (e a non utilizzare, invece, quello su cui di solito mangiamo, come succedeva negli ultimi mesi!) e tutte le cose che c’erano sopra religiosamente nei loro cassetti e cassettini preposti, i fili ordinati per colore, i masking tape addirittura in gradazione, le penne con le penne…
Ogni tanto mi affaccio sulla porta, lo guardo e rimiro, mi complimento con me stessa e… l’horror vacui mi assale.
Indovinate un po’ che cosa sto facendo in QUESTO weekend? Esatto, ripristinare un po’ di sano disordine!