1- In quale locale sto entrando? Tocco la ‘piastra’ simbolica sulla parete e capisco dove sono. Anche i piedi mi ‘parlano’: bastano due strisce rugose sul pavimento per ‘sentire’ che sono arrivato alla porta di una stanza.
2- Vestirsi da soli è una grande conquista per chi è cieco. La cassettiera ‘parlante’ è molto utile! Basta creare oggetti simbolici in miniatura e appenderli ai cassetti. Questa soluzione è così semplice ed efficace che può essere ‘copiata’ anche per sviluppare l’autonomia dei bambini in età prescolare.
3- Le ante a battente sono pericolose se lasciate aperte: meglio quelle scorrevoli. E per capire che cosa contengono gli arredi è bene appendere un oggetto simbolico.
4- Colori decisi e bordi a contrasto da ‘sentire’ con le dita: gli arredi multifunzione adatti a chi vede poco aiutano a orientarsi anche durante le attività al tavolo. Le ‘botole’ che danno accesso a vaschette permettono di lavorare agevolmente senza rovesciare per sbaglio il contenuto.
5- L’agenda settimanale in velcro permette a chi è cieco o vede poco di ‘toccare’ le attività giornaliere, appendendo oggetti simbolici. Mercoledì shopping? Attacco un borsellino. Cosa c’è in programma sabato? Mi accompagnerà a casa mia sorella! L’agenda sensoriale aiuta a orientarsi nel tempo e dà sicurezza.
6- I pannelli fonoassorbenti installati sul soffitto di luoghi rumorosi (come il laboratorio nella foto) aiutano le persone che sentono poco. Anche le tende pesanti possono essere molto utili.
7- Chi non sente può ascoltare la musica? Sì, perché percepisce le vibrazioni! La poltrona-sacco nella foto può essere collegata a un impianto stereo (in vendita su rompa.eu). Utili anche le poltrone-relax con massaggio.
8- Chi utilizza sollevatori su binario spesso ha difficoltà nei passaggi da una stanza all’altra. Hoist di Eclisse è un sistema di porte scorrevoli che non interferisce con il binario e consente la chiusura completa.
9- Metà del piano di lavoro può essere anche alzato e fissato, in modo da fungere da appoggio o ‘leggio’. Tutti i bordi devono essere arrotondati e senza spigoli vivi.
10- I sistemi scorrevoli risolvono il problema dell’apertura e della chiusura delle porte a battente, permettendo una maggior facilità di movimento [sistemi scorrevoli Eclisse].
Scomparendo all’interno del muro, infatti, i pannelli porta non intralciano gli spazi di manovra adiacenti e non interferiscono con il passaggio di una sedia a rotelle, che può scorrere liberamente senza trovare ostacoli. [Sistemi scorrevoli Eclisse installati ad Alicante, Spagna, all'interno della Fondazione Lukas Koch, una struttura ecosostenibile per assistere e migliorare la qualità della vita di chi ha ridotte abilità psico-motorie].
La Lega del Filo d’Oro sta costruendo una nuova sede a Osimo (AN), per raccogliere in un polo di alta specializzazione tutti i servizi oggi dislocati in 15 edifici diversi. Il nuovo centro avrà una superficie di 56.000 mq (con 24.000 mq di spazi verdi)
CasaFacile > Arredare > 10 consigli per attrezzare una casa a misura di disabili
Gli esperti della Lega del Filo d'Oro ci spiegano come aiutare chi ha difficoltà di vista, udito e di mobilità
Una persona anziana con problemi di vista o di udito, un bambino o un adulto con disabilità più o meno gravi: improvvisamente la casa sembra diventata un percorso a ostacoli, un labirinto di difficoltà!
Per trovare soluzioni ‘furbe’ che ci aiutino a rendere le abitazioni più funzionali anche per chi ha qualche problema, ci siamo rivolti agli esperti della Lega del Filo d’Oro, l’associazione che da oltre 50 anni aiuta persone sordo-cieche e pluriminorate sensoriali. Persone come Sophia: il parto prematuro le ha causato cecità e una tetraparesi spastica. Mamma Marina e papà Filippo sono arrivati disperati al Centro Diagnostico di Osimo (An), ma lì finalmente hanno incontrato persone che hanno cambiato la loro vita. Oggi Sophia è una bella tredicenne peperina... con un cuore d’oro. Scopriamo insieme tutte le idee furbe che possiamo ‘rubare’ dalle tante strutture che la Lega del Filo d’Oro ha realizzato in ben otto regioni d’Italia.
Gli apparecchi acustici sono di grande aiuto a chi è affetto da ipoacusia, ma queste tecnologie tendono ad amplificare l’eco in ambienti rumorosi, causando molto fastidio.
I materiali fonoassorbenti possono rendere i locali più vivibili, però occorre fare attenzione anche ad altre fastidiose fonti di rumore, come per esempio gli elettrodomestici (ce ne sono alcuni più silenziosi).
Chi non sente, percepisce maggiormente gli odori: è bene scegliere con cura detersivi e detergenti.
Spesso le persone con deficit sensoriali (vista e/o udito) hanno anche difficoltà a muoversi e devono utilizzare carrozzine, deambulatori, sollevatori o altri ausili: la casa dovrà essere trasformata per ‘minimizzare’ le barriere architettoniche. Qualche esempio: le porte scorrevoli facilitano il passaggio rispetto a quelle a battente, le ante a ribalta sono più accessibili, sgabelli antiscivolo, maniglioni e sanitari flessibili montati su binari sono molto comodi (oltre a ridurre la fatica di chi si prende cura delle persone in carrozzina, in particolare nelle stanze da bagno).
Un sogno che si realizza
La Lega del Filo d’Oro sta costruendo una nuova sede a Osimo (AN), per raccogliere in un polo di alta specializzazione tutti i servizi oggi dislocati in 15 edifici diversi. Il nuovo centro avrà una superficie di 56.000 mq (con 24.000 mq di spazi verdi) e ridurrà il proprio impatto ambientale utilizzando fonti rinnovabili e materiali ecocompatibili. Ci sarà spazio adeguato anche per le famiglie, che alloggeranno in comode foresterie, così da partecipare al percorso di riabilitazione dei propri figli.
Vuoi contribuire alla creazione del nuovo Centro Nazionale? Chiama il Numero Verde 800/90.44.50 o vai su www.centro.legadelfilodoro.it