Arredare

6 consigli per decorare le pareti con una ‘gallery wall’

Michela Andrioletti Michela Andrioletti

Una parete vuota in soggiorno, camera da letto e persino in bagno? Se hai sempre pensato di creare una 'gallery wall', ma ti è sembrata un’operazione troppo complicata, forse ho la soluzione per te!

Ecco l’elenco delle cose che ho imparato seguendo la 'dura legge' dei tentativi ed errori, ma anche studiando un bel po’...

  1. Fai sempre la prova 'a pavimento' così da poter spostare i quadri che hai scelto fino a quando non trovi la combinazione giusta. Meglio nella stanza in cui appenderai la tua opera, o comunque in un posto in cui la luce e gli abbinamenti cromatici siano simili.
  2. Se sei in cerca di ispirazione o non sei sicuro di quello che vuoi, sul web trovi una serie di layout già pronti, molto utili e pratici. 
  3. Quando sei convinto, prendi le misure e metti i segni sul muro usando una squadra e una livella. Attenzione a rispettare non solo le altezze ma anche le distanze tra un quadro e l’altro. Questo è un dettaglio importantissimo per creare un’armonia di insieme.
  4. Usa gli adesivi da muro per appendere i quadri, anziché i chiodi, ce ne sono anche di regolabili, così che l’errore sia letteralmente ridotto al millimetro così come lo sforzo.
  5. Per un effetto personalizzato, si può introdurre un elemento a contrasto, uno specchio (come in questo caso), un piatto, una scritta, qualcosa che dia tridimensionalità all’insieme.
  6. Se non vuoi spendere una fortuna o non hai tempo di cercare piccoli tesori nei mercatini, usa delle semplici stampe oppure incornicia i disegni dei tuoi bambini!

 

Testi

Michela Andrioletti

Foto

Michela Andrioletti