Considerato un intervento edilizio di nuova costruzione, la piscina interrata è soggetta in molti Comuni al preventivo Permesso di Costruire o alla Segnalazione Certificata di Inizio Lavori (SCIA). Poiché le autorizzazioni variano da Comune a Comune, è sempre bene informarsi presso il proprio Ufficio Tecnico comunale.
Rivolgiti a un tecnico abilitato (architetto, ingegnere o geometra) che, oltre a corrispondere i contributi di costruzione e a chiedere i permessi, progetterà la piscina e presenterà in Comune i relativi disegni planimetrici.
Per la piscina interrata è necessario uno scavo in giardino, quindi si deve verificare l’assenza di vincoli idrogeologici e rispettare le norme dettate dal Testo Unico Ambientale relative anche al terreno escavato.
Occorre predisporre
1. una rete di approvvigionamento idrico per il reintegro automatico del livello d’acqua in vasca.
2. una linea di scarico dell’acqua utile a convogliare le acque reflue del lavaggio dei filtri, secondo il Piano Regolatore del proprio Comune.
Bordo ‘a sfioro’ o ‘a skimmer’?
Il primo, con il bordo sotto il pelo dell’acqua, offre ottimali ricambio e pulizia d’acqua; con il bordo a skimmer (quello con le griglie attorno) si ha un buon livello di pulizia ma anche minore efficienza ed eleganza.
QUANTO COSTA VOCE PER VOCE
Chiedi sempre almeno 3 preventivi analitici a diverse aziende, così da poter confrontare le singole voci di costo, tra cui lo scavo, il trasporto e le opere edili. Oltre all’investimento iniziale, ricordati di considerare anche i costi di manutenzione.
√ Autorizzazioni o permessi da €1.000
√ Progetto e scavi da €2.500
√ Opere edili da €3.000
√ Trasporto da €500
√ Installazione e cantiere da €3.000
√ ‘Pacchetto Piscina’: comprende accessori, struttura della piscina, rivestimento e vasca di compensazione, scala in acciaio e impianto di illuminazione e filtrazione da €25.000
TOTALE da 35.000*
*preventivo fornito da Piscine Laghetto