Uno degli aspetti che caratterizza gli interni di questo periodo è il richiamo a motivi geometrici chiari e ben visibili, che attirano l’attenzione, quasi fossero in 'neretto'. Lo stile rétro richiama gli anni ’30 e l’Art déco, uno stile che evoca il movimento moderno.
In questo caso, per donare un aspetto retrò al bagno, gli elementi decòr sono stati selezionati con cura, mixando fra minimalismo ed effetti ottici.
L’architetto Lara Morganti, dello studio elle-quadro di Milano, sceglie il rigore del bianco e nero e lo propone in diverse varianti, mixando gli elementi decorativi in base alla funzione, alla forma e alla luminosità, riuscendo a dare movimento all’ambiente senza uscire dalle regole geometriche e cromatiche.
A pavimento sono state posate piastrelle quadrate bianche e nere, di dimensione 20x20 cm, disposte in posa diagonale, questo crea un effetto 'optical' che cattura immediatamente l’attenzione, date anche le ampie dimensioni del bagno di circa 6 mq.
Per i rivestimenti verticali a parete, sono state posizionate le splendide piastrelle a rilievo diamantate con finitura lucida, per un’altezza di 180 cm, divise in due fasce da 90 cm. Nella parte inferiore le piastrelle sono nere e nella parte superiore, ad alleggerire l’effetto, sono di colore bianco. Per la chiusura è stato scelto un elemento lineare, un listello di ceramica nera che fa sempre parte della linea Vogue e che incornicia la parete.
IL CONSIGLIO: Se vuoi ricreare lo stile rétro nel tuo bagno dovrai divertirti nella ricerca dei dettagli e degli oggetti, rubinetteria, specchi, illuminazione, asciugamani, infatti giocheranno un ruolo fondamentale.