Bagno e lavanderia

Cosa mettere sulle pareti del bagno

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Le piastrelle diamantate si sposano bene con la tappezzeria. Posale fino a cm 130h. Lo specchio, che va a 1 m da terra, finisce ‘a cavallo’.
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Il grès non pesa (e non costa) come il marmo, ma ha lo stesso effetto visivo e si pulisce ‘al volo’. Abbinalo a smalto satinato e posalo fino a cm 130h. 
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Ora il legno in bagno si può mettere! Con le sottili tecno-lastre puoi rivestire tutto, soffitto incluso, e ottenere un’atmosfera ‘da sauna’. 
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Il Lapitec® forma una boiserie ceramica funzionale ma visivamente ‘impattante’: tienilo a filo lavandino. Dipingi il muro con smalto lavabile. 
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Prendi come riferimento altezza e larghezza del mobile. Rivesti in pietra due fasce, orizzontale e verticale (antischizzi). Completa con idropittura.
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Se scegli la resina cementizia puoi rivestire tutto il bagno, pareti e pavimento. Esteticamente ‘leggera’, è resistente e facile da pulire. 

Scegli il rivestimento che più ti piace tra piastrelle, pietra, legno, gres effetto marmo, resina cementizia: qui ti spieghiamo anche fino a che altezza metterlo

Qui ti spieghiamo le regole base per rivestire le pareti del tuo bagno con tanti materiali diversi: dalle piastrelle alla pietra, dal legno al grès effetto marmo, ma ci sono anche le resine cementizie e la tappezzeria al posto della solita idropittura o dello smalto.

Quale rivestimento scegliere per il bagno? Fino a che altezza posarlo? Si può mettere la tappezzeria? Quali sono i materiali più resistenti?

Sfoglia la gallery e segui i nostri consigli.

N.B. Ricorda che tutti i rivestimenti in lastre e mattonelle vanno acquistati in quantità maggiore rispetto ai metri quadri che verranno posati: di solito si calcola un 10-15% in più in modo da avere una piccola scorta di materiale per eventuali rappezzi dovuti a lavori d’emergenza.

Testi

Elena Favetti

Tag bagnopiastrellerivestimenti

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