Camera

Prima & dopo di una camera da letto in stile “jungle”

Una camera da letto non risolta, con le pareti bianche (perché si pensa che il bianco vada sempre bene...) qui, grazie a una carta da parati, si trasforma in una stanza dal mood "jungle". Ecco il prima & dopo

La nostra blogger CFstyle Lucia Bilancioni propone una ‘lezione di stile’ con il relooking di questa camera da letto. «Greta e Fabio, i proprietari, la sentivano ‘non finita’, volevano darle un tocco in più, ma non avevano le idee chiare su cosa desiderassero davvero» racconta Lucia. «Sono convinta che siano le stanze a parlarti: c’è sempre un oggetto, magari in apparenza fuori luogo, che può dare la svolta... In questa camera era il vecchio divano giallo in pelle. Un divano in camera, e per di più di quel colore, se usato bene diventa un elemento caratterizzante. Perché lo sia, però, occorre valorizzarlo con un’idea forte: io ho seguito il filo dello stile ‘jungle’». Quindi piante: vere e disegnate su una carta da parati che è subito diventata protagonista. Ma come ha lavorato Lucia Bilancioni per questo relooking? Ecco la trasformazione passo passo.

Come si comincia a ristrutturare e arredare una stanza

  1. Sono partita dal colpo d’occhio iniziale: la stanza è troppo piena o troppo vuota? C’è qualche mobile che si può spostare? Servono elementi decorativi?
  2. Ho valutato ogni mobile chiedendomi se si potesse valorizzarlo. Il divano giallo e il comò, per esempio, sono stati spostati e nella nuova posizione hanno acquisito un senso più compiuto. Proprio un vecchio mobile può diventare il fulcro da cui partire per scegliere stile e colori.
  3. Ho cercato i colori. Per carattere tendo a sceglierne pochi, perciò una volta composta la palette mi costringo ad aggiungerne un altro, in genere per pochi tocchi a contrasto, in modo da spezzare il rischio monotonia. Se si tende a esagerare con i colori, meglio fare l’esercizio opposto: comporre la palette e toglierne uno.

 

Come valorizzare mobili e complementi d'arredo

  1. Il comò era davanti alla porta e non riusciva ad arredare la parete troppo ampia. Non sempre c’è bisogno di un muro per collocare un mobile: ora il comò è davanti al letto, sotto lo spiovente del tetto, e alle sue spalle c’è uno spazio nascosto che funge da mini ripostiglio.
  2. La ‘solita’ composizione di cornici può diventare ‘insolita’ inserendo collane, ventagli e scampoli di tessuti (nella pagina a fianco). Nel groupage di cornici si può appendere anche l’antiestetica tivù: un’idea per mascherarla!
  3. I tappeti orientali sono tornati di moda (foto sotto). Gioca con le sovrapposizioni per creare un’atmosfera che evoca Paesi lontani: grazie al calore dei disegni, dei colori e dei materiali, rendono l’atmosfera subito accogliente.

 

 

 

Testi

Francesca Magni

Stylist

Lucia Bilancioni

Foto

Michele Vecchiotti