Cameretta

Camere junior: dividere zona notte e studio

Polifunzionali per definizione, le stanze dei ragazzi devono sempre prevedere un angolo studio, possibilmente raccolto. Ecco perché occorrono soluzioni smart, adattabili anche in pochi metri quadrati. Qui due idee da copiare: la struttura a C che divide studio/letto, e i pannelli imbottiti con cui sbizzarrirsi a ridisegnare lo spazio.

Con la libreria-boiserie a C

La camera è organizzata sui due lati lunghi, con un ampio armadio da una parte e letti e scrivania dall’altra. Per dare il giusto spazio a ogni figlio, si sfrutta l’altezza della stanza con un letto a terra e uno a soppalco: la struttura di quest’ultimo comprende una libreria che serve a dare privacy all’area notte, proprio come fosse una quinta. La libreria prosegue con una boiserie ad angolo con pegboard a cui fissare delle mensole, che arriva alla finestra: su questo lato c’è la scrivania per 2.

Con i pannelli imbottiti

La stanza dei ragazzi ha elementi fissi (porta, finestra e pilastro) e dimensioni tali da poter sfruttare la parte centrale con un’isola notte-studio, e un sistema di armadiature più cassettiera sui lati ciechi. Per dare privacy all’area relax, quindi, i due letti singoli vengono completati e avvolti da una ‘testata’ formata da pannelli imbottiti alti cm 112h alla quale, dall’altro lato è appoggiata una lunga scrivania. Da seduti, quindi, i letti non sono visibili.

Testi

Elena Favetti