Da 0 a 2 anni: culla e lettino
Dalla nascita fino a quando dormono nel lettino con le sponde, il materasso che misura cm 60/70x130/140x8/10 di altezza deve essere del tipo antisoffocamento, deve cioè avere l’interno con una densità inferiore rispetto a quelli standard in modo da lasciar circolare l’aria. Questo vale soprattutto per i più piccoli che dormendo spesso a pancia in giù rischiano di soffocare.
Fondamentale è che il materasso sia realizzato con materiali trattati antiallergici, antiacari e antibatterici. L’imbottitura può essere in cotone, lana o poliuretano e il rivestimento ideale è sfoderabile (per essere lavato in lavatrice) in cotone certificato oeko-tex® Standard 100 che non contiene sostanze nocive.
Attenzione anche al cuscino che deve essere sottile, piatto, antisoffocamento e realizzato con materiali traspiranti e ipoallergenici per evitare reazioni cutanee indesiderate; sceglilo con fodera asportabile per poterlo lavare facilmente in caso di sudore o rigurgiti e né troppo morbido né troppo rigido perché deve sostenere al meglio la testa del bambino (fatti consigliare dal pediatra). Ricorda che per i primi mesi il cuscino è inutile: prendilo quando il bambino comincia a muoversi e a girarsi autonomamente nel sonno.
Dai 2 anni è consigliabile passare a un cuscino in Memory Foam che accoglie e sostiene la testa dei piccoli in modo corretto (sempre con fodera anallergica che puoi lavare in lavatrice).
Dai 3 anni: il primo letto
Abbandonato il modello con sponde e sbarre si passa al primo vero letto, evolutivo o ‘normale’, che richiede materassi da cm 80/90x190x15/20 di altezza. Lo scopo del materasso è quella di sostenere il corpo dei bambini in modo corretto perché crescano bene e possano allo stesso tempo rilassarsi e rigenerarsi scaricando le eventuali tensioni durante il sonno. I più indicati sono:
• a molle standard o insacchettate perché presentano un ottimo supporto al corpo e alla spina dorsale, i secondi seguono al meglio il peso e i movimenti dei bambini nel sonno;
• in lattice perché sono traspiranti e anallergici, ideali per bimbi calorosi che hanno bisogno di fresco di notte; in più sono ecologici e hanno una vita lunga;
• in memory foam perché accogliendo il corpo e sostenendolo in modo differenziato nelle varie parti rilassano così tanto i bambini che finiranno per rigirarsi pochissimo nel letto; sono ipoallergenici ma tieni conto che possono risultare più ‘caldi’ rispetto al lattice.
Qualsiasi sia il materasso che sceglierai fai attenzione al rivestimento che deve essere anallergico, antiacaro, antibatterico e asportabile per essere lavato in lavatrice secondo le istruzioni riportate sull’etichetta.
Il guanciale deve garantire il corretto posizionamento della colonna cervicale, che con la testa dovrebbe formare una linea retta verso il bacino e con le spalle essere in posizione perpendicolare. Prima di comprarlo fai testare diversi cuscini ai bimbi, verificando il più possibile che riescano a tenere questa posizione.
In linea generale va scelto un guanciale adatto anche alla posizione che il bimbo assume mentre dorme: sottile se è sempre supino o prono, più alto in modo che testa e spalle formino un angolo retto se dorme di fianco. Non deve essere né troppo rigido né troppo poco imbottito e con una forma neutra per sostenere correttamente la testa anche di chi si rigira spesso. Ideali sono quelli in schiuma traspirante e anallergica con fodere in fibre assorbenti, lavabili fino a 60 °C.
Dall’adolescenza in poi
Nella fase di crescita più delicata occorre scegliere in base alla corporatura dei ragazzi, che varia velocemente: se è esile va bene il Memory Foam che garantisce un grande livello di adattabilità (tieni però conto del fatto che trattiene più calore), se è più robusta meglio orientarsi invece sulle molle insacchettate perché sostengono bene i diversi punti del corpo e consentono all’aria di circolare evitando di far sudare. Che sia a 1 piazza o a 1 piazza e mezza deve essere alto 20/25 cm.
La fodera del materasso deve essere in tessuto anallergico, antibatterico e antiacaro, sfoderabile e lavabile per garantirne la corretta e costante igiene. Per il guanciale valgono le stesse regole dei preadolescenti.
Pulizia e manutenzione
Ogni mattina al risveglio fai arieggiare per almeno un’ora il materasso in modo da eliminare l’umidità, ruotalo testa-piedi 3-4 volte l’anno (se non è a zone differenziate) e non pulirlo con apparecchi a vapore perché potrebbero causare umidità. La fodera va lavata a 60 °C ogni 2 mesi.