Questa cucina è formata dalle collezioni Volèe e Gliss di Di Iorio. Una composizione dominata dall’isola con top in grès ceramico Ardoise e ante laccate opache Nero Grafite. Le colonne attrezzate sono
in Pembroke, un melamminico decorativo effetto legno.
Lo sviluppo a esse dell’isola crea postazioni di lavoro
più comode ed ergonomiche e il doppio affaccio con moduli chiusi e a giorno la rende utilizzabile a 360°.
Era di Febal, dominata dall’isola scultorea realizzata in laminato Fenix® Castoro e dotata di un top scorrevole che ne rende l’uso dinamico. Le gole verticali e
le maniglie Era dettano il ritmo stilistico di colonne e basi.
l top dell’isola è scorrevole: di norma nasconde il piano cottura, ma basta spostarlo in avanti o lateralmente perché dia vita a un comodo piano per la colazione,
o a un utile spazio di lavoro in più.
La maniglia in alluminio champagne è la stilosa protagonista dei cassettoni delle basi che, una volta aperti, svelano una pratica organizzazione interna mirata a garantire un utilizzo razionale dello spazio e un ordine perfetto.
Con linee avvolgenti o piani di lavoro scorrevoli a scomparsa, la cucina è decisamente ergonomica, fruibile e accogliente.
Sinuosa o dalle geometrie nette, l’isola è il ‘pezzo’ più desiderato di sempre, oggi riprogettato con accorgimenti che ne rendono più pratico l’uso quotidiano.
Ergonomia: volumi dell’isola sono stati ripensati, in modo da rendere i movimenti più fluidi durante la preparazione dei cibi: rimane fondamentale assicurare uno spazio libero intorno al bancone di almeno 100 cm, sia per il passaggio sia per l’apertura di ante e cassetti.
Soluzioni salvaspazio: geniale il top mobile che copre i fuochi. Basta farlo scorrere con un semplice gesto per svelare un piano di lavoro o un banco snack extra, da usare all’occorrenza.