Mini - per statura 150-160 cm
- Una delle regole dell’ergonomia prevede che tra il piano di lavoro e il gomito ci sia una distanza in altezza di 15 cm: per chi è alto da 150 a 160 cm, ideale un top a 82 cm da terra.
- Top da 1-2 cm: sono quelli più sottili e solitamente sono realizzati in grès, vetro o materiali sinterizzati.
- Piedini da 7 cm: mediamente sono quelli più bassi previsti dalle varie aziende.
Standard - per statura 165-175 cm
- L’altezza media presa in considerazione è di cm 165/175: il piano del top è a 90 cm dal pavimento e il pensile si raggiunge facilmente fino a 210 cm da terra.
- Top da 4 cm: sono realizzati in legno, laminato o pietra perché garantiscono un’ottima resistenza ai carichi.
- Piedini da 10 cm: sono quelli più utilizzati proprio per raggiungere l’altezza media del top.
Maxi - per statura da 180 cm
- Rispettando la regola dei 15 cm, chi è alto da 180 cm in su dovrebbe mettere il piano di lavoro ad almeno 97 cm da terra. E può alzare i pensili fino a 220/230 cm.
- Top da 6-9 cm: possono essere in mdf, poi, rivestito in acciaio, lamina e resina oppure in legno lamellare.
- Piedini da 15 cm: alcune aziende sfruttano questa altezza con cassetti filo pavimento.
ORGANIZZARE I PENSILI IN MODO SMART E FUNZIONALE
Se in famiglia chi cucina ha altezze diverse, i pensili si possono attrezzare internamente con dei ripiani saliscendi: alcune aziende li propongono di serie ma esistono anche dei sistemi da inserire nei moduli in un secondo momento (per esempio se sei in affitto).