Osmosi inversa. Multipremiato per il design compatto ed elegante, Zero eroga 3 litri al minuto di acqua leggera. Si collega all'impianto idrico senza bisogno di prese elettriche [Profine, cm 36x36x15h €1.569].
Osmosi inversa. Così compatto da scomparire all’interno dello zoccolo della cucina, il silenziosissimo depuratore Aqua-Cleer® SLIM garantisce un’acqua batteriologicamente perfetta e molto leggera e permette di regolarne il grado di salinità in base alle proprie esigenze [Culligan, cm 11x46x44h prezzo su preventivo].
Osmosi inversa. Acqua Click si installa (e disinstalla) in pochi minuti per seguirti in vacanza o in caso di trasloco. È dotato di telecomando, sul quale viene segnalata la necessità di cambiare filtro [Gel, cm 16x37,5x44h prezzo su preventivo].
Microfiltrazione. Conforme alla normativa italiana, il Kit Clear Water è composto da cartuccia, testata filtro e timer conta tempo, da installare nel vano sotto al lavello [Franke, cm 9x11x38h € 317,50].
Microfiltrazione. Total Defence System è l’impianto a cartucce che elimina ogni traccia di impurità, odori e sapori sgradevoli causati dalla presenza di cloro. Si installa facilmente sotto al lavello, per avere acqua pura da bere e per cucinare [Culligan, cm 9x11x38h (il filtro a cartuccia) prezzo su preventivo].
Microfiltrazione. Grazie a Uno, il sistema a innesto rapido che si installa e disinstalla da soli in un baleno, una famiglia di 4 persone può risparmiare circa 900 bottiglie di acqua minerale per un totale di 30 kg di plastica, evitando di immettere in atmosfera 180 kg di CO2 [Profine, cm 30,47h €157,50].
Osmosi inversa o microfiltrazione: ecco pro e contro di due sistemi per depurare l'acqua del rubinetto. E una gallery di prodotti efficienti e facili da installare
Per depurare l'acqua del rubinetto i metodi possibili sono due: l'osmosi inversa e la microfiltrazione. Li abbiamo messi a confronto per valutare vantaggi e svantaggi. La nostra guida alla scelta del sistema di depurazione per l'acqua più adatto per te continua nella gallery, dove ti segnaliamo prodotti di ultima generazione, efficaci e così facili da installare che in qualche caso puoi anche smontarli per portarli in vacanza!
OSMOSI INVERSA Vantaggi • L'osmosi inversa è il metodo filtrante che sfrutta membrane osmotiche semipermeabili (e spesso filtri a carbone attivo) per trattenere in modo selettivo particelle inquinanti infinitesimali (di ø da 0,01-0,0001 micron). • L'osmosi inversa elimina metalli pesanti, nitrati, fluoruri, virus e batteri e rimuove anche l’odore e il sapore di cloro. • L'osmosi inversa è l’ideale quando dal rubinetto scende acqua dura con ‘residuo fisso alto’ perché il filtraggio ne riduce la salinità restituendola leggerissima e ‘minimamente ‘mineralizzata’, come la buona acqua di montagna. •Con l'osmosi inversa la salinità viene solo ridotta (e non eliminata del tutto creando acqua distillata, come spesso si dice), poiché nella maggior parte dei sistemi si può sempre regolare la percentuale di sali minerali desiderata. Fattori da valutare • Oggi gli impianti per l'osmosi inversa sono molto più silenziosi e compatti (grandi meno di una valigetta ventiquattrore) trovano spazio nei cassettoni delle basi della cucina o si integrano nello zoccolo. Svantaggi da mettere in conto • La tecnologia dell'osmosi inversa è efficace ma ha costi più alti.
MICROFILTRAZIONE Vantaggi • La tecnica della microfiltrazione utilizza filtri a carbone attivo e a struttura composita, spesso addizionati con ioni d’argento per ottenere un’azione batteriostatica, capaci di trattenere impurità di ø fino a 0,5 micron. • La microfiltrazione è adatta se non ami l’odore o il sapore dell’acqua del rubinetto ma non ne vuoi alterare i sali minerali. • Oltre a migliorare le caratteristiche organolettiche dell’acqua, la microfiltrazione rimuove anche batteri, inquinanti chimici di natura organica, metalli, cloro e i suoi derivati. • Il sistema per la microfiltrazione è compatto, occupa pochi centimetri sotto il lavello. Fattori da valutare • Per installare l'impianto per la microfiltrazione può risultare necessario sostituire il rubinetto, tranne in quei nuovi modelli a cartucce che si collegano direttamente al flessibile dell’acqua fredda.
• Per evitare che le impurità trattenute dai filtri vengano rilasciate nella rete idrica, assicurati che il sistema di microfiltrazione sia dotato di una valvola di non ritorno. Svantaggi da mettere in conto • La microfiltrazione richiede una regolare manutenzione periodica per garantire i requisiti di potabilità dell’acqua trattata.