Non so voi ma io sono molto attratto da un tipo di arredamento basato sui colori e sugli oggetti stravaganti. Mi piace giocare con i complementi d’arredo e più sono divertenti e curiosi e più trovano spazio all’interno della mia abitazione. Sono sicuro però di non essere l’unico ad amare questo tipo di stile, quindi voglio fornirvi alcuni trucchi per arredare la casa senza rischiare di ritrovarvi all’interno di una sfilata a Carnevale.
Andy Warhol, maestro dello stile pop art
Prima di cominciare è bene fare qualche cenno alle origini di questa corrente stilistica. La pop art è una corrente artistica della seconda metà del XX secolo che deriva dalla parola inglese 'popular art', ovvero arte popolare. Il maggiore rappresentante di questa corrente fu Andy Warhol che trasformò l'opera d'arte da oggetto unico in un prodotto in serie, come la celebre stampa dei barattoli di zuppa di pomodoro Campbell. Si parla di rivoluzione culturale, in quanto questo stile trae ispirazione dai fumetti, immagini pubblicitarie e altre forme di comunicazione visiva, mentre fino ad allora, era considerato degno di nota ed oggetto d’arte solo ciò che fosse culturalmente ed intellettualmente profondo.
Stile pop art: gli evergreen per la casa
In un arredamento in stile pop art il colore in primis e successivamente un design imprevedibile costituiscono gli ingredienti per realizzare una ricetta di successo. La vera protagonista per creare uno stile pop è la plastica, economica, leggera e soprattutto facile da modellare. Grazie alla sua versatilità è possibile attribuire a mobili ed accessori forme stravaganti e mai banali, caratterizzati da colori accesi e frizzanti. Vi consiglio di prendere carta e penna ed annotare quanto sto per dirvi.
- Le pareti sono il primo aspetto al quale pensare quando si vuole arredare la casa in stile pop art. Il mio consiglio è quello di puntare sulla carta da parati con disegni dalle linee astratte e ipnotiche, fantasie che meglio esprimono il gusto di quegli anni. Per evitare di dar vita ad un ambiente caratterizzato da colori che stridono tra loro, la scelta delle decorazioni sulle pareti deve avvenire con estrema cura. E’ preferibile, infatti, lasciare le pareti bianche oppure dipingerne solo una parte, in quanto saranno poi gli oggetti le vere star dell’arredamento. In ogni caso a voi la scelta considerando che se opterete per righe, pois e bolle concentriche l’effetto wow è assicurato. Se decideste di dipingere le pareti delle stanze con tinte neutre, allora potrete giocare con i quadri e i poster. I dipinti più famosi dello stile pop art sono caratterizzati da una serie di immagini identiche collocate una accanto all’altra, dove a cambiare sono solo le tonalità di colore. Ne è un esempio la famosissima stampa di Marilyn Monroe, adatta ad ogni tipo di ambiente e rappresentativa di questo stile colorato e giocoso.
- Le sedie e i divani sono complementi d’arredo sui quali porre attenzione. Qui non avrete limiti o freni, e potrete sbizzarrirvi su forme e colori, caratterizzando così questi oggetti. Tonalità sgargianti che vanno dal fucsia al verde acido, colori fluorescenti o fantasie ipnotiche, ricordate che non esistono divieti e limiti alla vostra fantasia. Al di là di quello che si possa pensare, un arredamento pop art riesce ad essere anche minimalista, seguendo la corrente di pensiero 'less is more'. L’importante è selezionare pochi pezzi ma significativi.
- Anche i tappeti e le lampade giocano un ruolo importante nell’arredamento pop art, e costituiscono nuovi elementi sui quali è possibile dare sfogo alla propria fantasia. Infatti, più i dettagli scelti saranno bizzarri e migliore sarà il risultato complessivo. Tappeti shaggy a pelo lungo e lampade dalle forme stravaganti dovranno entrare con disinvoltura all’interno delle nostre case.
Nell’arredare una casa seguendo lo stile pop art non bisogna avere paura di sbagliare, ma solo il desiderio di giocare e divertirsi mixando i complementi d’arredo. Proprio per questo motivo gli accostamenti non conoscono rigide regole da seguire. Il segreto è possedere un pizzico di ironia, stravaganza e creatività.