Spesso si passa in modo drastico da una casa eccessivamente piena, ad ambienti eccessivamente vuoti. Il mio consiglio è di non rinunciare a tutto in blocco, per non sentirsi pervasi da un senso di nostalgia o addirittura tristezza. Anche perché, molti elementi decorativi vengono associati al Natale, ma sono invece, prettamente invernali, quindi perfetti per questa stagione.
Sì, senza riserve a ghirlande di eucalipto, agrifoglio e conifere in generale, eviterei solo le bacche rosse. Il colore rosso, in generale, lo ridurrei al minimo in questi mesi perché troppo legato a natale e punterei sul verde e l’oro abbinati a colori più neutri come il grigio o il marrone che sono perfetti per scaldare le gelide giornate che ci aspettano.
Largo al bianco sia negli oggetti di arredo che per i tessili. Abbonderei di cuscini e coperte di lana o cotone lavorato a maglia, stoffe ricche di texture e morbidezza, perfette anche le pellicce sintetiche; insomma tutto ciò che rimanda alle coccole e fa 'hygge'.
Non abolirei nemmeno le lucine se vi piacciono, magari provate a racchiuderle in una teca o in una lanterna. Perfetti anche gli alberi innevati, le pigne e piccoli tronchi di legno non solo da ardere sul camino, ma da usare a puro scopo decorativo. Ciò che ripeto sempre è che l’inverno finisce a Marzo e non ha senso liquidarlo subito dopo la Befana.
In ultimo se sentite la mancanza di gnomi, elfi e renne potete provare ad usare dei grandi peluches come elemento d’arredo. Sbirciate nella camera di figli o nipoti alla ricerca di un orso polare, un pinguino o qualsiasi altro animale che vi ispiri compagnia. Io ho optato per una tigre, però rigorosamente Bianca!