Colori
Sembra sia arrivato il momento in cui l’imperante Millenial Pink ceda il testimone a una nuova tonalità. Il nuovo colore passepartout sarà il verde nelle sue sfumature più sofisticate, un modo per connettere gli interni alla natura. I toni più chiari per creare ambienti rilassanti e quelli più scuri per creare suggestive scenografie.
Materiali
Basta grigio e bianco nordico, gli interni tornano a scaldarsi con legni nelle sfumature più calde. Ritornano i materiali naturali e il minimalismo ‘rustico’.
Comprare meno, comprare meglio
Sostenibilità vuol dire anche evitare sprechi, meno consumismo e acquisti consapevoli per arredi che durino nel tempo: gli arredi restano le case cambiano. Le nostre vite si fanno più ‘mobili’ e allora gli affitti sono le soluzioni più semplici e la ricerca è verso la personalizzazione degli spazi.
Forme morbide
Gli imbottiti si fanno morbidi e avvolgenti, linee curvy e femminili per ambienti caldi e accoglienti.
Terracotta
Il colore della terra continua a coinvolgere trasversalmente ogni ambito, dalla moda all’interior design e i filtri di Instagram. Quadri antichi. Ritratti e paesaggi dell’800 ritornano di moda e si mixano con cornici e stampe per creare moderne quadrerie.
Il grande ritorno degli Anni ’70
Ottone e pattern geometrici richiamano le atmosfere Seventy per interni sofisticati e glam! Anni '70 ma non solo, sentiremo ancora l'influenza dei pattern e dei colori del Gruppo Memphis come ci racconta l'architetto New Yorkese Robert McKinley:
“Penso che vedremo ancora l’influenza dagli anni ’80 dello stile Memphis che continua a essere molto presente nei negozi di modernariato e ovviamente su Instagram. Non ci sono ancora segni di cambio di rotta! Memphis è stato sicuramente un movimento d’avanguardia radicale ed è molto interessante vedere come negli anni le sue influenze si siano infiltrate e abbiano coinvolto il mondo del design globale a tutti i livelli.”
Robert McKinley, Studio Robert McKinley, New York