Indirizzo segreto. Un resort scavato nella roccia (nella foto, la suite con piscina privata): ACRO, a Creta, è un progetto suggestivo che punta sul contrasto tra natura e design ultramoderno [» acrosuites.com]
Ma chi l’avrebbe mai detto che in un mondo ipertecnologico l’ultima tendenza potesse arrivare dal passato più remoto?
Il design recupera forme e materiali primordiali. Con sedute ‘scavate’ nella roccia, divani dalle linee organiche, vasi scolpiti. Pezzi unici, artistici, scenografici.
Pronti per un viaggio nel tempo?
La forza della roccia con la fragilità del vetro nei vasi Close the Edge [Mario Trimarchi Design]
La cuccia del gatto diventa una Cat Cave per Stefano Giovannoni [United Pets + Qeeboo]
Artigianale il vaso in grès Blu Giant Solitude [Ssense]
In stoneware il candeliere Loop [&klevering]
Cartapesta nel vaso Earth [Serax]
Di Pieter Maes il living ‘fluido’ con divano, poltroncine e con il tavolino in pietra [Boon_Editons]
Base scultorea in rovere nella console Rio Ipanema [Roche Bobois]
Effetto pietra nella panca Broken, in poliuretano [Gufram]
Contorni deformati nel vaso Deflated [Completedworks]
Ispirata alle sculture rupestri la lampada Moonstone Arch, in fiberglass [Giopato&Coombes]
È un pezzo unico la libreria Constructions, scolpita a mano da Jean-Guillaume Mathiaut [Kolkhoze]
In bone china con finitura biscuit all’esterno la ciotola Crockery [1882]
In serie limitata il tavolino Okibo, in rovere [KolKhoze]
Costruita su una roccia la sedia Steel and Stone [1stDibs]
Forme organiche per il divano Plyn [Faina]
Su ordinazione, in serie limitata, la seduta Derriere [Bohinc Studio]
Ceramica smaltata per lo sgabello Canova [Moustache]