Gli esperti dicono che... ameremo sempre di più i materiali ‘raw’ come legno, pietre, corda; sceglieremo mobili con più funzioni, arredi e accessori con innesti di texture a contrasto; ci piaceranno le sedute eclettiche, il colore (anche pieno, non solo nelle tonalità polvere), le geometrie effetto 3D, i mobili che si adattano al doppio uso in&outdoor. E cercheremo oggetti che ci facciano di nuovo sentire parte della natura. Parola di architetti e designer.
Abbiamo chiesto ad architetti e designer di dire la loro sulle tendenze del nuovo anno. Ecco qui sotto le loro risposte e, nella gallery, una selezione di prodotti in linea con le loro indicazioni!
Il rapporto con la natura è sempre più al centro del progetto, con l’utilizzo di materiali tattili e texture evidenti.
Vincenzo Castellana. Architetto, designer, art director, professore
I materiali torneranno a esprimere la loro essenza e ci sarà un attento studio delle antiche tecniche di lavorazione, anche di quelle in disuso.
Elena Salmistraro. Designer e artista
Colori e texture materiche, arredi flessibili per famiglia e lavoro, con un mix di usi e funzioni. Il design outdoor sarà sempre più protagonista, senza stagionalità e anche per gli spazi interni.
Matteo Ragni. Architetto e designer
Colori densi, saturi e vivaci. Pattern dalle forme nette e definite. Velluto accostato all’acciaio e al vetro.
Serena Confalonieri. Designer e art director
Nuovo eclettismo, spazi domestici personali che recuperano oggetti con cui abbiamo costruito un legame emotivo, come la coperta della nonna e i vecchi ricordi.
Roberta Borrelli. Architetto, MakeYourHomeStudio
I materiali naturali sono contaminati dal colore e da innesti inaspettati. Segni grafici netti e minimi sul prodotto. Il progetto torna al centro e definisce i nuovi confini abitativi.
