Incubatore, laboratorio, scuola. Semplicemente Bauhaus. Scuola, punto di riferimento di tutto. Tantissimi insegnanti illustri che tra le due guerre impostano l’epoca moderna. E le lezioni non finivano mai. Marcel Breuer inventa questa icona, questa mirabile poltrona, per la residenza di Wassily Kandisky a Dessau (prima sede della scuola).
L’idea di partenza? Realizzare una poltrona con materiale facilmente reperibile e lavorare con riduzione di materiale per sedute, schienale e braccioli, usando strisce di cuoio.
Utilizza il tubo metallico da 20 millimetri, un must di quegli anni, pare ispirandosi alla propria bicicletta e chiamandola inizialmente B3 chair. Il miracolo è dato dal correre del tubo metallico, senza soluzione di continuità, a circoscrivere un volume cubico. Seduta, schienale e braccioli in cuoio completano questa poltrona-macchina, molto più comoda di quanto possa sembrare, giocando su gravità ed elasticità.
Il più lussuoso dei progetti può essere economico, il meno costoso può essere uno spreco, e io sono contrario allo spreco (Marcel Breuer)
Prima autoprodotta dallo stesso Breuer, in pieno spirito Bauhaus, è oggi prodotta da Knoll, che ne ha acquisito i diritti e ne firma ogni singolo esemplare.
Tra i molti riconoscimenti ottenuti da Wassily citiamo il MoMa Award nel 1968 e il ‘Work of Art’ Germania nel 1982.
Come tutte le icone, Wassily vanta da subito numerosissime imitazioni. Oltre alla versione in cuoio è disponibile anche una serie in cordura. Tutte in varie colorazioni classiche.
Anno di nascita: 1925
Progettista: Marcel Breuer
Produttore: Knoll » www.knoll.com
Prezzo: 1.750 euro più IVA
Materiali: metallo e cuoio o cordura
Guarda il video della poltrona Wassily!