- Regola generale: il lampadario deve essere appeso a 30 cm dalla testa della persona più alta.
- Per mettere più sospensioni il tavolo deve essere lungo almeno cm 180.
- La luce deve cadere tra i commensali, in modo da non gettare ombre.
- La luce sopra al tavolo deve essere diretta e di intensità fra 800 e 1.600 lumen; aggiungi un altro punto luce vicino al tavolo, come un’applique a parete.
- Sulla cucina sono perfette le luci a braccio; meglio se hanno il paralume piccolo, una luce intensa e sono facili da afferrare e orientare.
- Sulla penisola o sul piano di lavoro si può seguire la stessa regola dei tavoli da pranzo (luce diretta intensa), tenendo però presente che ci si lavora in piedi, quindi meglio tenere una distanza di cm 80/90 dal piano.
- Luce diretta e luce diffusa devono sempre integrarsi: alla sospensione aggiungi un altro punto luce più lontano dal piano di lavoro.
Come illuminare il tavolo
Testi
Costanza Filippi
Fotodisegni: Silvia Magnano