Eleganti e seducenti, a tratti familiari, strizzano l’occhio al passato seppur contenendo le tecnologie del futuro, sono i lampadari che avranno il compito di illuminare le nostre tavole importanti ed arredare i nostri salotti.
Presentati all’ultimo Salone del Mobile di Milano, ecco i 5 modelli che mi hanno letteralmente fatto girare la testa e... anche un po’ sognare.
- É di LZF Lamps il lampadario Black Note. In lui ritroviamo la caratteristica distintiva dell’azienda che è quella di accostare, un materiali nobili come il legno alla luce, creando un’illuminazione calda che dà vita ad atmosfere intime e accoglienti. Gli elementi verticali neri e antracite della montatura sono ispirati ai tasti neri del pianoforte le cui note acute e piatte aggiungono emozione e passione a una melodia. I paralumi in legno impiallacciato completano l’armonia con le loro luminose calde sfumature.
- Papilio è il nuovo nato in casa Masiero. La struttura a bracci e i diffusori sferici in vetro bianco ci fanno entrare in una piacevolissima atmosfera rétro. La palette colori dalla finitura opaca e l’inserimento di schermi filtranti realizzati in sottile micro rete stirata, gli conferiscono un’immagine fortemente contemporanea, favorendone l’inserimento in ambienti sia classici che moderni.
- L’eccellenza nella lavorazione del vetro soffiato unita alla ricerca tecnologica hanno dato origine a Rosati, in nuovo meraviglioso chandelier di Barovier & Toso. In questo lampadario mozzafiato, dalle linee eleganti e sobrie è la storia che brilla. Aver inserito nella tazzina liscia e trasparente di ogni braccio, la lavorazione storica 'rostrati', ha permesso di proteggere alla vista la sorgente Led e di moltiplicare all’infinito la luce nel passaggio attraverso le sue caratteristiche cuspidi.
- Il bel tempo, dentro alle case, lo porta Ingo Maurer con 'La festa delle Farfalle'. Con le sue lampade Maurer ha cambiato il mondo dell’illuminazione. Per lui la sorgente luminosa è l’elemento più importante ed ogni suo gesto progettuale è una vera propria poesia. Questa sua ultima creazione emette una soffusa luce indiretta verso l’alto e una diretta verso il basso ideale per illuminare sia i volti dei commensali che il piano del tavolo.
- Crown, famoso chandelier della famiglia Nemo e realizzato con una struttura modulare in alluminio pressofuso, da qualche mese è disponibile in catalogo con i bicchierini diffusori nella nuova finitura trasparente rigato conferendo alla lampada un fascino anni 50. Sono i dettagli a fare la differenza!