E non solo: il design biofilico presta non solo attenzione ai materiali naturali, ma mette al centro anche il benessere psicologico delle persone che abitano la casa.
L'abbiamo tutti un po' scoperto durante il lockdown e ora è una tendenza che perdura nel tempo, a riprova dei benefici che questo tipo di approccio può darci.
E anche per i rivestimenti, spazio alla luce naturale, con grandi superfici vetrate, e ai materiali come pietra e legno: per una perfetta simbiosi con la natura.
- Intrecci nel divano New York Soleil [Saba Italia]
- Una stampa solare sul cuscino Sunrise [Casa]
- Tubi come base del tavolo Oas [OK Design]
- Da esterno la sedia Alchemia [Connubia]
- Fatto di pallet il tavolino Barry [Atmosphere]
- Industrial lo sgabello Octopus [Signature]
- Su ruote, Bramber è una vera serra, in acciaio e vetro [Revised]
- Con doppia campana in vetro la lampada Bell [Il Fanale]
- In 2 misure i cachepot in resina [Becquet]
- Ergonomico il cestino da giardinaggio [Fiskars]
- L’OEuf, diffusore minimal-chic ispirato alle forme tipiche del Surrealismo [Trudon]
- Sistema panoramico scorrevole in alluminio ASE 67 PD [Schüco]
- Rivestimento Allmarble Wall, in grès [Marazzi]
- Parquet a spina in rovere spazzolato Palais Jazz [Iperceramica]