- Can 2 Seater, in acciaio in 4 finiture di Hay, viene consegnato in un pacco piatto (così contribuisce al risparmio di risorse) e lo monti da te: è formato solo da tre elementi.
- Yuma di Riflessi ha anche la poltroncina coordinata. La finitura della base in ottone spazzolato a mano richiama gli Anni ’30.
- Si adatta a ogni spazio, Velvet di Novamobili. Ha proporzioni generose per un divano dove è comodo anche stare sdraiati!
- Ben 16 prodotti formano la linea Louis XIV di Twils Lounge. Schienale e braccioli in un’unica scocca e disponibili in due altezze, per creare una zona relax più o meno intima.
- Struttura in metallo e fodera imbottita per Knopparp di Ikea. È realizzato con il minor utilizzo possibile di materiali, nel massimo rispetto dell’ambiente.
- Nora: quercia e 100% lana di Bloomingville ha braccioli e schienale alti che creano un piccolo ‘nido’, dove rilassarsi, leggere, guardare la tv, dormire...
- Era ha gambe e rivestimento in diversi materiali e colori di Normann Copenhagen. Lavorazione artigianale per un divano che sembra ‘fatto su misura’.
- Il ‘filo’ metallico della struttura sostiene Philo di Saba Italia. Mood vintage per un modello i cui braccioli ricordano quelli delle sedie di scuola.
- Daybed, in massello di faggio e noce americano di Ligne Roset, ha la base a forma di panca che fa anche da tavolino: basta spostare i cuscini e usarli come poggiaschiena.
Divani small: la giusta taglia del confort
Testi
Elena Cattaneo