Nel centro storico di Monopoli, a 100 metri a piedi dal mare e dalla Cattedrale, un locale dell'800, a suo tempo adibito a stalla, rivive grazie a un'attenta e rispettosa ristrutturazione.
La proprietaria Giulia, giovane avvocatessa romana, amante del mare, della Puglia e con una forte passione per la ricerca di 'cose perdute', ha scommesso sul recupero di questo piccolo loft di 30 mq per creare un pied-à-terre dove passare i week-end e trascorrere le vacanze estive.
Il lungo e attento lavoro di ristrutturazione e di recupero compiuto con il supporto di un amico designer francese che da anni vive in Italia, ha voluto conservare l’aspetto autentico delle case pugliesi con un tocco di modernità. Un connubio tra terra e mare, tra color sabbia e turchese.
Tra gli elementi decorativi i pesci tornano all'interno e all'esterno della casa: dalle inferriate disegnate da Giulia alla maniglia della porta d'ingresso, così come su tessuti e rivestimenti.
Tipiche della Puglia sono anche le luminarie che qui sono state trasformate in una originale testiera per il letto e in lampada da parete.
Il recupero della casa è avvenuto con grande attenzione ai materiali e alle finiture locali. Il pavimento posato è la cosiddetta 'chianca' pugliese, una tipica pavimentazione in pietra calcarea durissima, le pareti e il soffitto a volta sono state portate allo stato naturale, lasciando intatte qua e là alcune nicchie che vengono utilizzate come punti luce e mensole di appoggio.
L’angolo cottura, ricavato all’interno di una volta, è composto da un piano cucina di pietra di Trani color grano dorato spazzolato opaco rivestito di piastrelle. Su idea della proprietaria di casa, i Pumi pugliesi, noti per allontanare la sfortuna e propiziare prosperità e fecondità, sono dipinti color turchese da un artigiano di Grottaglie ed utilizzati come pomelli per gli sportelli della cucina.
Per dare luce al bagno è stata ideata una parete con ai lati due ante in vetro color latte, una è la parete della doccia, mentre l'altra dà accesso al bagno. La maniglia della porta è stata disegnata dalla padrona di casa e realizzata da un falegname locale.
Il lavandino del bagno e della cucina, realizzati su disegno, sono opera di un artigiano locale che mescola sapientemente polveri di cemento e pigmenti naturali.
Accessori e arredi sono un mix di scoperte fatte in mercatini e creazioni di artigiani locali.
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