Vincenzo e Nadia sono una giovane coppia che ha scritto a [email protected] raccontando la ristrutturazione del loro appartamento: "Abbiamo deciso di fare una ristrutturazione integrale di un vecchio appartamento degli anni ’80 cercando di realizzare qualcosa che riflettesse la nostra personalità ed il nostro stile. È stato un periodo molto intenso, e spesso anche stressante, che è durato oltre sei mesi ma che, con la guida ed il supporto di un nostro amico architetto e i tanti preziosi suggerimenti che abbiamo trovato su CasaFacile, ci ha dato tante soddisfazioni ed emozioni sia nello scegliere i materiali che gli elementi di arredo."
"In origine la cucina era separata dal soggiorno e nell’appartamento non esisteva uno studio; abbiamo voluto abbattere un muro divisorio e creare un grande open space di quasi di 45 m2: cucina a vista, zona pranzo luminosa davanti ad una vetrata, zona soggiorno con una grande libreria su doppia parete e angolo studio dove poter lavorare all'occorrenza. L’idea era quella di abbattere le classiche divisioni, creare un unico ambiente nel quale poter condividere situazioni e momenti diversi."
Vincenzo e Nadia amano molto il bianco che infatti è il colore dominante, presente in ogni stanza. "amiamo linee semplici e pulite. Per questo la palette gioca tra il bianco e i toni di grigio in varie sfumature".
I rivestimenti dell'appartamento sono stati scelti con grande attenzione: il parquet, rovere chiaro spazzolato con venature in rilievo, presente nella zona giorno, si innesta nell'area della cucina con il gres porcellanato, scelto per la sua praticità. Le piastrelle in gres trapezoidali sono state posate in modo da ricreare un elegante gioco geometrico e un'intersezione dei due materiali con un piacevolissimo risultato estetico.
Tutte le aree sono state ben attrezzate come il disimpegno in ingresso con armadi e porte a scomparsa, la lavanderia che si nasconde in una parete ad ante attrezzate, porte filo muro e interruttori moderni completano lo stile elegante e minimale dell'appartamento.
Anche la domotica e l'attenzione al risparmio energetico non sono stati trascurati: "Infine, con un occhio attento all’efficienza energetica e ai consumi, abbiamo optato per infissi di legno a taglio termico e per un impianto ibrido, con caldaia a condensazione e fan coil a scomparsa in tutte le stanze; dall’altro, la voglia di avere una casa smart ci ha spinto a controllare via app avvolgibili, termostati e luci."
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