Beatrice è un'affezionata lettrice, di lavoro fa l'architetto e ci racconta come un piccolo loft all'asta è diventato un piccolo sogno.
"Tre anni fa circa con il mio ragazzo abbiamo trovato un piccolo loft all'asta, in provincia di Siena, alcuni lavori erano già stati realizzati, ma ancora era tanto da fare. Dietro a quel caos abbiamo visto un grande potenziale e abbiamo deciso di imbarcarci nell'impresa. Quella che un tempo era la bottega del paese, un edificio risalente al 1400, ha assunto un nuovo volto, valorizzando quei soffitti altissimi a volte, che tanto ci hanno fatto sognare."
Il budget era basso, per cui molti lavori sono stati realizzati fai-da-te e con l'aiuto di amici e parenti.
"Abbiamo deciso di creare un'ampia cucina, molto semplice e lineare, bianca, con il piano in legno e cementine dietro all'angolo cottura. La penisola accoglie il lavabo e crea un piacevole angolo snack per la colazione. Il tavolo, in legno di castagno massello, è opera di mio padre, ed è affiancato dalle iconiche sedie colorate Eames."
Il soppalco in ferro ospita la camera da letto. Invece di cercare di renderlo 'meno visibile', Beatrice ha deciso di rendere questo volume protagonista e giocoso dipingendolo di rosso. Rossa anche la scala che porta al soppalco, che da elemento tecnico, si trasforma in decoro.
È proprio il colore rosso, ispirato dai mattoni a vista, a tornare in alcuni dettagli e a fungere da legame in tutto il progetto.
L'arredamento è molto semplice ed essenziale, unisce alcuni elementi di recupero ed altri dalla linea moderna, punta a lasciar ben visibile il fascino dell'antica struttura.
"Il mobile del soggiorno ad esempio l'abbiamo trovato nell'appartamento e abbiamo deciso di dargli una nuova vita, togliendo gli sportelli e facendolo diventare una libreria aperta."
Dalla porta a vetri del soggiorno si accede alla corte interna, un piccolo angolo di relax.
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