Situata sulla collina di Sanremo, nel quartiere di Poggio, la Maison Buonaparte* è una caratteristica casa ligure piena di carattere e storia. È noto che Napoleone Bonaparte fosse rimasto a questo indirizzo quando era in servizio come generale di uno dei quattro battaglioni dell'Armée d'Italie francese.
Oggi, dopo una completa ristrutturazione, la casa è tornata al suo fascino originale e offre ai suoi ospiti un'atmosfera unica e accogliente.
La nostra lettrice Olenka e il suo compagno Andrea si sono armati di pazienza, ironia, creatività e... scalpello per riportare alla luce l’anima di questa casa. Obiettivo: mantenere il più possibile le imprecisioni che la rendono unica e le soluzioni sono tutte da copiare!
I vecchi intonaci nascondevano la pietra originaria: con pazienza Olenka e Andrea li hanno scrostati tutti a mano. Anche in camera sono stati recuperati gli originari muri in pietra. Per aggiungere sontuosità senza strafare, i proprietari hanno cercato sugli annunci dell’usato un letto a baldacchino: è costato 80 euro e fa la sua figura!. Le lampade ai lati del letto sono appese a due corna comprate alcuni anni fa in Marocco: erano finite subito in cantina, ma sono state recuperate, diventando utilissime! Olenka ha inserito bulbi vintage in due portalampade fai-da-te e li ha appesi alle corna usando due portavasi in macramè. L’effetto è davvero particolare e il budget ultra-contenuto.
Maison Buonaparte ha anche un grande terrazzo a disposizione degli ospiti. In mezzo spuntava un comignolo bianco che non si poteva eliminare. Con i pezzi avanzati dalla copertura a pavimento (realizzata con quadrotti di Leroy Merlin avvitati fra loro), l’hanno rivestito e trasformato da nota di disturbo in comodo appoggio. La copertura in legno a pavimento ha permesso di cambiare radicalmente l’aspetto e l’atmosfera del grande terrazzo (che era piuttosto anonimo e spoglio) in modo rapido e senza dover spendere una fortuna. È bastato ombreggiare poi con una copertura in canne, una tenda e aggiungere una catena di luci per la sera. La chaise longue è tutta fai-da-te: Olenka e Andrea hanno dipinto due pallet e rivestito con tessuto a righe tre maxi cuscini recuperati dalla seduta di un vecchio divano. Il tavolo e le sedie in vimini arrivano da un negozio di cose usate.
3 CONSIGLI BASE
- Anche se hai un mini budget puoi ottenere grandi risultati: decidi tu quale sarà il pezzo forte che darà carattere alla tua casa e che attirerà l’attenzione di chi entra. Scegli, quindi, di investire su questo pezzo focus: può essere una vasca da bagno freestanding, un arredo d’epoca o di design.
- Mixa stili e arredi low cost con pezzi unici, magari di seconda mano, presi nella cantina della nonna o comprati in viaggio: questo dà la tua personalità alla casa, ed evita l‘effetto showroom.
- Prova il fai-da-te, anche se è la prima volta: online ci sono tutorial che insegnano a fare di tutto e con un po’ di pazienza anche piastrellare o posare un parquet diventano imprese fattibili!
*Olenka e Andrea hanno deciso di chiamare la dimora 'Maison Buonaparte' perché questo era il vero cognome di Napoleone. Egli cambiò il cognome in 'Bonaparte' dopo la morte del padre, pochi giorni prima di sposare Giuseppina e partire per la campagna d'Italia, per renderlo più adatto alla lingua francese.