Le proprietarie di questa mansarda a Brescia sono Chiara e Claudia, che vivono qui con la figlia Caterina. Chiara è ceramista e founder
di TraMe Arte @tramearte. Nel living, angolo tv e zona pranzo sono simmetrici: anziché creare due madie singole, Francesca ha preferito dare continuità con una composizione sfalsata che simula due mobili indipendenti, legati però dal
montaggio. Divano Peppy Special [Samoa], sul tavolo vintage di [Casafika] ceramiche create da Chiara Beschi [TraMe Arte], lampadario Glo Bal [Flos]. Sedie Mänhult [Ikea].
Chiara e Claudia sono appassionate di colore
e di vintage, perciò desideravano uno stile fresco, giocoso, informale, quello che rispecchia le ceramiche create da Chiara (nella foto). Francesca Vizzari, che ha curato la parte di interior, progetto colore e styling, le ha aiutate a mettere insieme i 'pezzi' e a dare carattere anche con i giusti
complementi: quadri, oggetti, tappeti in tessuto o in grès! Nel nome dell'allegria.
La cucina era un ambiente chiuso all'interno di un
setto murario rotondo che racchiudeva un minuscolo angolo cottura. Francesca e Nicola hanno abbattuto tutto, ottenendo una cucina semi-aperta dalle misure generose e un ingresso passante che fa anche da area lettura e relax. Da sottolineare la scelta dei colori: dal verde salvia al bianco sporco fino al rosa albicocca per la cucina, e un originale senape all'ingresso! Il grès decorato forma un tappeto che valorizza la cucina e la zona dell'ingresso rendendo meno piatta la prospettiva. Sgabelli Bardder [Sklum], sospensioni Swing Pastel da combinare a piacere con i cavi colorati [Creative Cables].
Vuoi ricalcare l'atmosfera rétro? Punta su porte bugnate o pantografate (ovvero quelle che presentano l'anta decorata e fresata da un pantografo): dai importanza anche alle cornici esterne - lavorate, anziché lisce, sono meglio! - e ai battiscopa, che puoi far diventare protagonisti scegliendoli di un'altezza di 12 cm. E la laccatura: quella con smalto all'acqua, data a rullo o pennello, offre una finitura più 'antica' rispetto a quella poliuretanica, che si utilizza per le porte industriali. lI senape utilizzato sulle pareti è India Yelow No. 66 di [Farrow &Bal].
I grandi lucernari illuminano e dilatano gli ambienti dalle pareti grigie. Scopri di più su » velux.it. Il tavolino vintage, ereditato dai genitori di Claudia come il comodino in salotto, diventa un punto d'appoggio per le piante: messo strategicamente sotto la finestra, fa sì che queste ultime possano godere di luce diretta.
Alle spalle della scrivania, una decorazione murale inventata da Chiara riassume i colori clou della palette, intensificando l'albicocca della cucina: «Un'idea rubata a Pinterest!» dice.
Abbiamo parlato molto dei colori di questa casa, ma non del neutro scelto per accompagnare tutto: Ammonite, di Farrow &Ball, è un grigio che prende ili nome dai preziosi fossili del Dorset e che è a metà tra i caldi e i freddi: ben si adatta a molte palette. Guarda come crea un gioco di chiaroscuri nelle pareti di tutta la casa (anche tra il disimpegno e la camera da letto!).
La camera da letto gode di un bellissimo armadio a muro, a 'capanna', che vince sulla semplicità dei mobili low cost e dà personalità al tutto. «Aveva un tessuto davvero vecchio stile, quindi abbiamo deciso di mantenerlo, cambiando semplicemente
la tappezzeria con una wallpaper dal sapore nordico che concentra tutti i colori della palette. Le profilature di legno sono state mantenute,
ci piaceva ricalcarne quell'allure datata!» racconta Francesca. La poltroncina completa il mood. Letto Malm [Ikea], comodini vintage Selje [Ikea, cercali su » subito.it], lampade da tavolo Bläsverk [Ikea]. La carta da parati Herbarium [Borastapeter] fodera l'armadio.
In questo ultimo piano a Brescia pezzi vintage e mobili low budget si rinvigoriscono con una fresca palette di lavanda, salvia e menta, più un inatteso senape... e con un pavimento 'easy' che gioca da protagonista
Siamo al sesto piano di una palazzina Anni '70 a Brescia, in una mansarda con terrazze: è questa caratteristica che ha fatto innamorare Chiara, ceramista, e sua moglie Claudia, ingegnera. La coppia, che vive qui con al figlia Caterina di 2 anni, ha affidato il progetto a Francesca Vizzari, di Pistacchio&Caffé (@pistacchio_e_ caffe) e al suo partner architetto Nicola Donda.
Le scelte fatte
La prima intuizione è stata di 'liberare' la cucina verso il salotto progettando un open space nel quale le zone funzionali vengono circoscritte dagli arredi ed ai pavimenti: sono questi ultimi a dettare lo spirito della casa, alternando il parquet (in sala) a un grès (in ingresso e cucina) con una fantasia lieve e fresca ma di grande impatto decorativo.
Il tocco di stile
I colori - verde salvia, menta, ocra e lavanda - infondono un senso di benessere e relax. Una palette da ricordare, specie se con il tocco caldo di arredi in legno.