Una casa trasportabile di 17,2 mq con tante idee geniali per arredare i piccoli spazi
Pod è un rivoluzionario sistema prefabbricato e componibile progettato dall'archietto Clara da Cruz Almeida.
'Pod' è una parola inglese che significa 'bozzolo'. Poggia su una pedana di legno di 24 mq, che comprende anche una terrazza esterna.
A seconda del terreno la pedana necessità di ancoraggi in legno o cemento, come qualsiasi casa prefabbricata.
Questo è il modulo base di 17,2 mq che può raddoppiare oppure può essere aggregato ad altri moduli, a schiera o in parallelo. L'impianto elettrico e quello idraulico sono integrati nei pannelli, e necessitano soltanto dell'attacco esterno.
Questa minicasa si trova in Sudafrica, a Johannesburg, i proprietari, una giovane coppia, hanno affittato un terreno e voilà! Tutte le parti le parti sono studiate per essere facilmente trasportate e rispondere ai cambiamenti di vita di chi ci abita.
Per far entrare tutte le necessità di una vera casa in 17,2 metri quadrati è necessario che ogni spazio, anche minimo, sia organizzato per svolgere funzioni diverse: così, ad esempio, il corridoio di ingresso è in realtà la cucina.
Lo spazio sotto il soppalco viene usato come studio ma all'occorrenza può ospitare un amico o essere attrezzato a lavanderia.
Quando il tempo è bello, l'intera parete d'ingresso si apre con ante a libro: lo spazio si dilata, si pranza fuori e sembra di cucinare all'aperto.
Le finestre sono in alluminio e si aprono a bilico. Piccole, in proporzione con i minispazi, ma numerose e distribuite nei punti strategici.
Ognuna è una cornice diversa sull'esterno.
'Pod' è una parola inglese che significa 'bozzolo'. Poggia su una pedana di legno di 24 mq, che comprende anche una terrazza esterna.
A seconda del terreno la pedana necessità di ancoraggi in legno o cemento, come qualsiasi casa prefabbricata.
Questo è il modulo base di 17,2 mq che può raddoppiare oppure può essere aggregato ad altri moduli, a schiera o in parallelo. L'impianto elettrico e quello idraulico sono integrati nei pannelli, e necessitano soltanto dell'attacco esterno.
Questa minicasa si trova in Sudafrica, a Johannesburg, i proprietari, una giovane coppia, hanno affittato un terreno e voilà! Tutte le parti le parti sono studiate per essere facilmente trasportate e rispondere ai cambiamenti di vita di chi ci abita.
Per far entrare tutte le necessità di una vera casa in 17,2 metri quadrati è necessario che ogni spazio, anche minimo, sia organizzato per svolgere funzioni diverse: così, ad esempio, il corridoio di ingresso è in realtà la cucina.
Lo spazio sotto il soppalco viene usato come studio ma all'occorrenza può ospitare un amico o essere attrezzato a lavanderia.
Quando il tempo è bello, l'intera parete d'ingresso si apre con ante a libro: lo spazio si dilata, si pranza fuori e sembra di cucinare all'aperto.
Le finestre sono in alluminio e si aprono a bilico. Piccole, in proporzione con i minispazi, ma numerose e distribuite nei punti strategici.
Ognuna è una cornice diversa sull'esterno.