Genova - Milano solo andata. «Un viaggio in Vespa mi ha portato nel capoluogo lombardo. Un incontro mi ha fatto conoscere quello che adesso è il mio rifugio. Ho subito capito che volevo vivere qui, e così è stato» racconta Guido. Il palazzo del 1860, la vista, la luce hanno creato la giusta empatia.
Le scelte fatte
Un foglio vuoto, dove schizzare il proprio stile. Era questa l’anima dell’appartamento. Il bianco delle pareti ha subito lasciato il posto a giochi di azzurro tenue e di blu intenso. I colori del mare ritornano nelle stanze come ‘gancio’ affettivo.
Il tocco di stile
La casa è uno scrigno di ricordi: i cimeli di famiglia custoditi gelosamente – la sveglia di quand’era bambino, un ventilatore vintage del padre operatore cinematografico, l’ombrellone delle estati al mare – sfilano accanto a oggetti collezionati dai viaggi, opere d’arte, scatti fotografici, pezzi di design e prototipi di tanti amici artisti.