Una houseboat a Copenhagen unisce mobili smart da barca con il sapore rétro del design danese
A Copenhagen, sul canale Christianshavn, si trova questa houseboat. Viverci dà insieme la sensazione di essere sempre in viaggio e quella di sentirsi sempre a casa.
È un concentrato di soluzioni furbe che integrano arredi e contenitori alla carena della barca: idee funzionali che si sposano perfettamente allo stile rétro del ‘danish design’.
La chiatta è uno spazio di 90 mq con soluzioni intelligenti per tutta la famiglia, composta da una coppia con un figlio e cane. È stata ristrutturata mantenendo il sapore originale: la sezione stondata della chiglia è visibile e dà carattere agli ambienti. Vivere in una houseboat dà un senso di libertà, permette di spostarsi con tutta la casa ed essere sempre in centro!
Le esigenze di arredo, su una barca, sono due: sfruttare gli spazi e ancorare i mobili alle pareti in modo che non si spostino durante la navigazione. Qui lo storage è risolto con scaffali e contenitori fissati lungo i lati dello scafo e con mensole appese al soffitto.
Il grande open space è articolato in isole funzionali grazie agli arredi e ai tappeti che marcano lo spazio. La scrivania crea la zona studio e l’armadio a due ante la separa dalla camera da letto (il letto matrimoniale è appoggiato proprio sul retro dell’armadio.
La cucina è composta da un piano in rovere scuro che segue la forma dello scafo. A parete, una mensola riparata da scorrevoli in vetro smerigliato contiene piatti e bicchieri; lo storage delle pentole è risolto con una barra per appenderle. Il piano di lavoro sembra minimal ma ha ben 9 cassetti. Una bella idea di cucina anche per una casa tradizionale!
I 90 mq della chiatta sono organizzati in un unico open space, con i servizi nelle estremità, a poppa e a prua. Davanti, la zona giorno si articola in cucina, pranzo, living e area ’musica’; a poppa si trovano la zona notte e la cameretta separata del figlio. Una scaletta conduce al ponte della barca: una terrazza con vista sul canale!
È un concentrato di soluzioni furbe che integrano arredi e contenitori alla carena della barca: idee funzionali che si sposano perfettamente allo stile rétro del ‘danish design’.
La chiatta è uno spazio di 90 mq con soluzioni intelligenti per tutta la famiglia, composta da una coppia con un figlio e cane. È stata ristrutturata mantenendo il sapore originale: la sezione stondata della chiglia è visibile e dà carattere agli ambienti. Vivere in una houseboat dà un senso di libertà, permette di spostarsi con tutta la casa ed essere sempre in centro!
Le esigenze di arredo, su una barca, sono due: sfruttare gli spazi e ancorare i mobili alle pareti in modo che non si spostino durante la navigazione. Qui lo storage è risolto con scaffali e contenitori fissati lungo i lati dello scafo e con mensole appese al soffitto.
Il grande open space è articolato in isole funzionali grazie agli arredi e ai tappeti che marcano lo spazio. La scrivania crea la zona studio e l’armadio a due ante la separa dalla camera da letto (il letto matrimoniale è appoggiato proprio sul retro dell’armadio.
La cucina è composta da un piano in rovere scuro che segue la forma dello scafo. A parete, una mensola riparata da scorrevoli in vetro smerigliato contiene piatti e bicchieri; lo storage delle pentole è risolto con una barra per appenderle. Il piano di lavoro sembra minimal ma ha ben 9 cassetti. Una bella idea di cucina anche per una casa tradizionale!
I 90 mq della chiatta sono organizzati in un unico open space, con i servizi nelle estremità, a poppa e a prua. Davanti, la zona giorno si articola in cucina, pranzo, living e area ’musica’; a poppa si trovano la zona notte e la cameretta separata del figlio. Una scaletta conduce al ponte della barca: una terrazza con vista sul canale!