Una delicata sinfonia dal bianco ottico al ghiaccio, dal perla fino al grigio, avvolge gli arredi della zona living. Pezzi clou: il divano disegnato da Le Corbusier nel 1928 e la poltrona scultorea di design. I tocchi di colore vengono dalle opere dell’artista danese Tal R e dal mix di sgabelli-icona di Alvar Aalto, che Mai usa di solito come sedute jolly per gli ospiti. La lampada danese vintage con paralume plissettato e la base a fiori!
Poltrona EkstremTM [Varier, cm 72x70x79h], divano Le Corbusier LC2 [Cassina].
«Non trovavo il tavolino giusto per il living» racconta Mai «così ho disegnato un semplice parallelepipedo e l’ho fatto realizzare dal mio falegname di fiducia». Bianco laccato, è il display perfetto per i libri e le riviste. Una mini moodboard in divenire, secondo le stagioni.
Le porte a vetri che si aprono sulla sala da pranzo copiano l’estetica delle vetrate sul giardino, creando una continuità. Per illuminare un tavolo lungo scegli una sospensione a due bracci, basculante e orientabile. Lampada a sospensione Tolomeo a due bracci [Artemide, cm 150x76/120h ]. sedia Wishbone CH24 [Carl Hansen & Søn].
Qui vince il colore! Il giallo sole del tavolo rimbalza sulla collezione di quadri dalle tinte forti. «Usato per i meeting, il tavolo era in origine nell’ufficio di Peter» racconta Mai. Ora è perfetto per i pranzi e le cene conviviali. Attorno un mix di sedie vintage e di design.
Bella la sospensione a bracci con il rosone di stucco! Sul tavolo: candeliere vintage Eva, dell’artista Bjørn Wiinblad.
Sedia vintage Anni ’60 [Eugen Schmidt].
È il Bley (spesso chiamato anche Blay), che Mai ama alla follia: una gradazione cerulea a metà tra il grigio e il blu, elegante e ‘calda’. Lo ha scelto anche per un quilt Anni ’70 che ha poi appeso a parete, come un quadro. Lo stesso colore, ancora, l’ha ripreso – ma in nuance leggermente diverse – per la seduta della poltrona, quindi per la coperta e per i cuscini.
Letto tessile con testata capitonné [Duxiana], lampada da tavolo vintage francese [Helle Thygesen], copriletto [Aiayu], cuscini [Helle Høegsbro] e [Aiayu]. Ti piace il colore ceruleo? Ecco il corrispondente colore Pantone: è Cerulean 15-4020 TCX, perfetto anche per le pareti della camera da letto.
Mai Andersen, designer, ci insegna come le pareti bianche diventano tele da colorare con le collezioni più amate, dai quadri alle ceramiche.
Dal colore... al bianco! Ristrutturato da pochissimo, l’appartamento – che si trova in una villa del 1901 a Hellerup, a nord di Copenhagen – aveva soltanto bisogno di una rinfrescata.
Le scelte fatte
Andando controcorrente, Mai e il marito Søren Peter hanno deciso di rinunciare al colore e riportare le pareti al bianco. «I muri ora sono una vera tela neutra... Lo sfondo ideale per la nostra collezione di quadri e pezzi d’arte», racconta Mai. Durata, qualità e design sono il motto di famiglia nella scelta degli arredi.
Il tocco di stile
Tutto è selezionato con cura, dai pezzi vintage, ai tocchi di design, alle ceramiche vintage danesi e dell’artista Bjørn Wiinblad, che Mai colleziona. «Ci piace l’idea di poter cambiare stile, e con le pareti bianche è più facile», racconta Søren. Ma abbiamo anche una ‘filosofia’: quando entra un pezzo nuovo, uno esce.