Tutto il progetto della casa colonica di Roberta, Alessandro e del figlio Giacomo a Forlì segue la linea del contrasto, ed è per questo che la cucina presenta piani e fasce di chiusura in acciaio: il metallo ‘rompe’ la linea romantica della carta floreale e quella calda, vecchia, delle travi ‘uso Fiume’, in abete, che su di esso si riflettono. Da un lato si aggiunge dall’altro si toglie, da un lato si riscalda dall’altro si raffredda. Il tavolo, della casa, è stato rimesso in sesto con una mano di bianco.
Guarda con attenzione la cucina: l’ultima anta sulla destra in realtà è una porta. Si apre su un secondo ingresso e un bagno. Cucina [Arrital], sospensioni a semisfera Galileo [da ø cm 40x20h] e pendenti Drop [da ø cm 10x21,3h], entrambe de [Il Fanale]. Sgabelli Strox [Sklum, cm 78h]. La parte sovrastante della cucina ospita le pentole che si usano meno. Una soluzione pulita e salvaspazio. Le ante sono laccate di grigio, le pareti di un bel beige caldo: un mix super con l’acciaio!
Ti piace l'effetto romantico della carta da parati? È Wallpaper Soul [Wall&Decò] dell’artista e designer Eva Germani: su supporto bio-vinile organico, in due finiture, effetto tessuto e sabbia. Il pavimento in grès effetto pietra e multiformato crea una base neutra che non appesantisce i soffitti o le pareti di sasso.
Copia l’idea: di famiglia o trovato al mercatino o online, lo chandelier valorizza qualsiasi ambiente di casa. E se il tavolo non è particolarmente bello, coprilo in maniera stabile con una stratificazione di tessuti. Sedia bistrot in faggio e bambù [Maisons du Monde]; vasi [Federica Bubani] e fiori [Andrea Merendi], entrambi da [@succi_ creazionidinterni]. Tovaglia gialla [Coin]. Per chandelier vintage, puoi trovare vari modelli su » subito.it. Pavimento multiformato effetto pietra Memorable Blanc [Love Tiles].
Sui setti murari è stato fatto un primo lavoro di apertura grazie all’intervento di
un ingegnere strutturista che ha progettato dei nuovi varchi per mettere in comunicazione le stanze, come richiedeva l’architetta Giulia Prati. Questi varchi adesso regalano una vista prospettica sulla cucina
e sul salotto. E la parete di sasso, liberata dal vecchio intonaco, è stata stuccata con una malta a base di calce beige, più calda e meno grigia di quella comune.
Nel salotto toni malva e grandi vetrate che aprono le stanze verso il giardino. L’architetta Giulia Prati ha allestito un angolo verde inserendo alcuni dei tanti dettagli che ‘fanno’ casa di inizio ’900: parti dai tavolini vintage, gabbietta per uccellini, statue, ampolle e cloche. Sospensione Vertigo, design di Constance Guisset [Petite Friture], divano su misura, tavolino in ferro dipinto da Eva Germani; di Eva Germani anche la stoffa che riveste la poltroncina: tutto in vendita da @succi_ creazionidinterni come le teste-trofeo di Alessandro Rizzi [Filodatorcere]. Piatto con fiore [Vetrofuso], campana con fiori stabilizzati [Bosco].
Il bagno è sorprendente nei suoi toni malva: l’architetta Giulia Prati ha chiesto all’azienda storica Pecchioli Firenze di produrre la loro linea Cotto del Mugello in formato 10x10 in questa inedita colorazione. Accontentata! L’atmosfera del bagno ne guadagna sensibilmente e tutto assume un’atmosfera onirica, quasi ovattata. Ad amplificarla, il rosa cipria delle pareti e le finiture brunite della rubinetteria che fanno pendant a quelle del vecchio chandelier. Il piano del lavabo? È una semplice asse di recupero spessa 8 cm. Sanitari [Alice Ceramica], lavabo [Nic Design], rubinetto in ottone Hugò con verniciatura colore dark brass [Geda Nextage].
La scala è nata dopo un attento studio: sotto l’arco era presente un tamponamento, demolito per dare luce all’ingresso. Per consolidarla, l’architetta Prati ha previsto un parapetto in Corten che la tiene letteralmente ‘su’, agganciandola.
La parete rivestita dalla carta da parati ha una forma curvilinea per due motivi tecnici: il primo, permettere l’alloggio della vasca nel bagno retrostante; il secondo, ruotare il letto a favore della vista migliore che si gode dalla vetrata della stanza. Letto Lazy 015 [Flexteam], applique Readme [Borgo delle Tovaglie € 226], vasi [Federica Bubani], tavolino di Eva Germani.
La porta filomuro è stata rivestita con la carta da parati per evitare antiestetiche interruzioni. In bagno, oltre a uno specchio di recupero, l’architetta Giulia Prati ha fatto realizzare una mensola usando le doghe del parquet per avere continuità nel materiale. Rivestimento a parete linea Urban colore Ivory [Porcelaingres], lavabo [Alice Ceramica], rubinetterie X-Steel 316 in acciaio inox [Newform]. Parquet in rovere spazzolato e bisellato [Parquet Romagna], wallpaper coll. Pluma Wallcoverings modello Sayuri color jade [Romo Fabrics] sempre da [@succi_creazionidinterni].
Bella l’idea delle nicchie con faretto e mosaico e la vasca freestanding servita da un coffee-table: le pareti, a parte la zona lavabo, sono pitturate a smalto, per un effetto setoso. Vasca Mara, freestanding, in Technolux bianco opaco [RCR].
Una casa colonica romagnola degli anni ’30 torna a splendere grazie a una ristrutturazione radicale che ne reinterpreta l’anima rustica con materiali inediti e originali contrasti di stile... Entri con noi?
Siamo in una tipica casa colonica romagnola di inizio ’900, dove a piano terra si ospitavano le stalle e la zona giorno, mentre al primo piano si trovava la zona notte. È qui, nella campagna di Forlì, che vive Roberta, assieme al marito Alessandro e al figlio Giacomo.
Il progetto di ristrutturazione, affidato all’architetta Giulia Prati (@gp__arch) in collaborazione con lo studio tecnico del geometra Loris Ceredi, l’ha rivalutata sia dal punto di vista impiantistico sia dal punto di vista sismico. E, ovvio, sotto il profilo dello stile.
Le scelte fatte
Il progetto ha messo in comunicazione i vari ambienti con nuovi varchi: così l’impianto della casa è stato reso attuale e adeguato alla famiglia.
Il tocco di stile
L’inserto delle carte da parati di forte impatto e dell’acciaio spazzolato in un ambiente con le travi e le pareti di sasso dà vita a un’insolita atmosfera romantica, in bilico tra passato e presente.