Ispirazioni

Come osare con gli opposti: la casa colonica rustica e high tech

Una casa colonica romagnola degli anni ’30 torna
 a splendere grazie a una ristrutturazione radicale che ne reinterpreta l’anima rustica con materiali inediti e originali contrasti di stile... Entri con noi?

Siamo in una tipica casa colonica romagnola di inizio ’900, dove a piano terra si ospitavano le stalle e la zona giorno, mentre al primo piano si trovava la zona notte. È qui, nella campagna di Forlì, che vive Roberta, assieme al marito Alessandro e al figlio Giacomo.

Il progetto di ristrutturazione, affidato all’architetta Giulia Prati (@gp__arch) in collaborazione con lo studio tecnico del geometra Loris Ceredi, l’ha rivalutata sia dal punto di vista impiantistico sia dal punto di vista sismico. E, ovvio, sotto il profilo dello stile.

Le scelte fatte

Il progetto ha messo in comunicazione i vari ambienti con nuovi varchi: così l’impianto della casa è stato reso attuale e adeguato alla famiglia.

Il tocco di stile

L’inserto delle carte da parati di forte impatto e dell’acciaio spazzolato in un ambiente con le travi e le pareti di sasso dà vita a un’insolita atmosfera romantica, in bilico tra passato e presente.

Testi

Grazia Caruso

Progetto

arch. Giulia Prati

Foto

Alessandra Ianniello