Una casa antica con pavimenti in legno, stucchi e tanto décor
Una vecchia casa quasi abbandonata, situata nei sobborghi della città di Arnhem, nei Paesi Bassi. Questo è quello che si sono trovati di fronte i proprietari di casa, una giovane coppia con tre bambini.
La ristrutturazione è stata ricca di sorprese: un rivestimento di laminato economico nascondeva antiche assi di legno che ricoprivano la zona giorno dai primi del ’900. È bastata una densa passata di mordente per poterle nobilitare, soffitti altissimi incisi di decori a stucco.
«Quando ho iniziato ad arredare e decorare la casa» racconta la proprietaria «ho stabilito le mie priorità: salvare la sua inclinazione classica e creare al contempo un focolare adatto a tirar su una grande famiglia». Il suo occhio per i dettagli e la sua preferenza per il décor fatto-a-mano sono un bell’esempio da copiare, soprattutto per il Natale.
Caminetti di marmo nero presenti nei due locali della zona giorno, uno ha una funzione essenzialmente decorativa, zeppo com’è di lanterne, vassoi in argentone, pigne e soggetti fiabeschi; il secondo conserva invece la sua funzione, almeno in parte.
Se anche tu vuoi allestire una parete d’effetto, procurati una cornice old style da camino e alcuni accessori a tema. Hai, per esempio, il pallino della lettura? All’interno, ricava uno spazio super attrezzato con mensole per libri, riviste e raccoglitori. Avrai una mini-libreria fuori dagli schemi!
Il voluto minimalismo degli arredi nordici e ‘puri’, in cucina come altrove, è una scelta maturata nel corso degli anni. Divertenti ‘giri d’ispezione’ nei mercatini per cercare più complementi che non arredi. Così il corpo cucina è un monoblocco, etereo come un iceberg, che riflette la luce con dolcezza: cassettoni a gola, piano+alzata e cappa sono tutt'uno!
Le decorazioni accumulate nel tempo, pescate nei mercatini o nel caos multicolor degli scatoloni di famiglia verranno appese soltanto all’alberello che svetta vicino al tavolo da pranzo. Al décor ‘libero’ di quest’ultimo, si contrappone quello giocato sul bianco minimal del soggiorno. Perché rinunciare ai ricordi o alla tentazione di sperimentare l’ultimo mood natalizio che ti ha colpito al cuore? La soluzione c’è: due alberi e due stili!
La ristrutturazione è stata ricca di sorprese: un rivestimento di laminato economico nascondeva antiche assi di legno che ricoprivano la zona giorno dai primi del ’900. È bastata una densa passata di mordente per poterle nobilitare, soffitti altissimi incisi di decori a stucco.
«Quando ho iniziato ad arredare e decorare la casa» racconta la proprietaria «ho stabilito le mie priorità: salvare la sua inclinazione classica e creare al contempo un focolare adatto a tirar su una grande famiglia». Il suo occhio per i dettagli e la sua preferenza per il décor fatto-a-mano sono un bell’esempio da copiare, soprattutto per il Natale.
Caminetti di marmo nero presenti nei due locali della zona giorno, uno ha una funzione essenzialmente decorativa, zeppo com’è di lanterne, vassoi in argentone, pigne e soggetti fiabeschi; il secondo conserva invece la sua funzione, almeno in parte.
Se anche tu vuoi allestire una parete d’effetto, procurati una cornice old style da camino e alcuni accessori a tema. Hai, per esempio, il pallino della lettura? All’interno, ricava uno spazio super attrezzato con mensole per libri, riviste e raccoglitori. Avrai una mini-libreria fuori dagli schemi!
Il voluto minimalismo degli arredi nordici e ‘puri’, in cucina come altrove, è una scelta maturata nel corso degli anni. Divertenti ‘giri d’ispezione’ nei mercatini per cercare più complementi che non arredi. Così il corpo cucina è un monoblocco, etereo come un iceberg, che riflette la luce con dolcezza: cassettoni a gola, piano+alzata e cappa sono tutt'uno!
Le decorazioni accumulate nel tempo, pescate nei mercatini o nel caos multicolor degli scatoloni di famiglia verranno appese soltanto all’alberello che svetta vicino al tavolo da pranzo. Al décor ‘libero’ di quest’ultimo, si contrappone quello giocato sul bianco minimal del soggiorno. Perché rinunciare ai ricordi o alla tentazione di sperimentare l’ultimo mood natalizio che ti ha colpito al cuore? La soluzione c’è: due alberi e due stili!