Il terrazzo è il prolungamento del giardino e introduce in casa: c’è posto per la zona pranzo (dove dominano i pois) e per l'angolo relax. La scala in bambù recuperata è usata come stendibiancheria quando si ritorna dalla spiaggia.
Legno e pietra dominano in tutta la casa, dentro e fuori. Ed è un vero piacere camminare a piedi nudi, sul legno grezzo di quercia (all’interno) come sui listoni di teak (nel dehors). Abbinati alla pietra, regalano un’atmosfera calda e naturale.
La luce abbagliante e il profumo inconfondibile ricordano la vicinanza del mare, che viene sottolineata anche da alcuni dettagli decorativi: il pesce appeso alla finestra, le lettere in zinco sul davanzale e i tipici cuscini a rigoni (Artiga).
Una parte della zona giorno è attrezzata con la cucina a vista sistemata ad angolo e il tavolo da pranzo. La superficie occupata non è ampia, ma la doppia altezza del soffitto e le aperture verso il giardino danno respiro all’insieme. Protagonista assoluto il legno: dai mobili della cucina a tavolo, sedie e credenza.
La scala artigianale, servita da un remo in legno che funge da corrimano, porta al piano sottotetto dov’è stata ricavata la zona per gli ospiti: una camera con un bagno. Interessante, sulle pareti del living, l’uso di alcuni specchi che, oltre a decorare, moltiplicano lo spazio e la luce.
Intima e riposante l’atmosfera della camera degli ospiti in mansarda. Qui la luce naturale è garantita dai lucernari (Velux). Il tocco elegante? È dato dai tessuti scelti per i cuscini (Artiga) e dai leggeri plaid sovrapposti (Côté Table).
Nel bagno principale, situato tra la zona giorno e le camere da letto, i padroni di casa hanno voluto concedersi una vasca ad angolo (Lapeyre, come la rubinetteria). Per creare uniformità con gli altri ambienti la soluzione è stata quella di rivestire la parete esterna della vasca con listelli di legno sbiancati. Anche qui, come nel dehors, una scala in bambù serve da portasalviette.
Non serve riempire la camera da letto di romanticherie per creare l’atmosfera... basta scegliere i dettagli con cura. Le candele sono fondamentali: qui i lumini rossi decorano il bordo della boiserie e due candelieri in ottone illuminano il comodino.
Qui si respira aria di vacanza! Fuori il vento è forte e le onde sono alte. Ma i materiali caldi e naturali che si alternano e si rincorrono in ogni stanza danno un senso di calore e protezione
La vacanza e il riposo si respirano in ogni stanza di questa tipica casa in pietra dell’Ile de Ré, una delle isole francesi di fronte a La Rochelle, sulla costa atlantica.
Diane e Marc, con l’aiuto dell’architetto Christophe Ducharme, hanno impiegato quasi un anno per realizzare il loro sogno: ristrutturare un’abitazione completamente in rovina e ricavare il rifugio estivo per la loro famiglia. Lo spazio è modesto (85 mq di superficie), ma grazie al progetto su misura sono riusciti a ricavare tre camere da letto, oltre al grande living a doppia altezza con cucina a vista.
L’atmosfera generale è dichiaratemente di svago e invita alla convivialità: gli spazi sono comunicanti e illuminati da luce diretta. I colori di base sono neutri, mentre risaltano, qua e là, tocchi vivaci dati dagli accessori tessili, facili da cambiare quando lo si desidera. Gli arredi richiamano la vicinanza con l’Oceano e provengono dall’isola: alcuni acquistati da piccoli antiquari, altri veri e proprio oggetti di recupero.
Il giardino con una parte pavimentata, poi, all’occorrenza diventa una stanza in più dove ritrovarsi con gli amici per trascorrere le lunghe serate estive.