D’estate, basta aprire le grandi portefinestre e si è subito... ‘pieds dans l’eau’! Interno ed esterno diventano un tutt’uno e il verde è protagonista. Attorno al tavolo, sedute Bertoia Diamond [Knoll]. Tappeto ‘tie and dye’ bianco&blu di [Bed and Philosophy].
Tavolo WE 38 ZN con piano in marmo, design Paola Navone [Gervasoni, cm 180x 90x74h da € 2.864]; sedie Bertoia Side Chair [Knoll, cm 54x58x73 € 1.183]. Sopra il tavolo, ceramiche verdi marocchine Tamegroute [su etsy.com]. A parete, foto di Cécile [le puoi trovare sul suo sito*]
Cucina [Ikea] con piano in Corian® fatto realizzare su misura. A parete, orologio Flap [su habitat.co.uk € 160 circa]. La sospensione è Campari Light di [Ingo Maurer, ø cm 23 € 310]
Nel soggiorno, pochi, selezionati pezzi: un tavolo basso quadrato, ampi divani in pelle scura, uno sgabello rivestito in tessuto verde. Vengono dai negozi De La Fuente a Bordeaux e Flauty Art a Cap Ferret. Stufa a legna Shaker, dotata di panchina, è stata disegnata da Antonio Citterio per la tedesca [Skantherm].
Il grande tavolo - pezzo di famiglia
Anni ’70 – è perfetto anche per le riunioni di lavoro. Attorno, ci sono tante sedie, simili per forme e materiali: scegliere sedute ‘uguali ma
diverse’ può essere vincente per evitare l’effetto disordine. Sedie vintage Anni ‘50: Fanett, con
schienale a listelli, design di Ilmari
Tapiovaara, di Artek ma non più in
produzione, un modello simile è
Gala di [Maisons du Monde €69,99];
con schienale ‘stretto’ sul fondo,
è il mod. 3107 [Fritz Hansen €501].
Il bianco è l’alleato perfetto, se si vuole dare luce a un ambiente. Poi, perché l’insieme non risulti freddo e anonimo, occorre personalizzarlo con dettagli colorati.
In bagno: rivestimento a mosaico Quarzo bianco [Leroy Merlin, premontato su rete da cm 30x30 €12,90/pz], portasalviette Molger di [Ikea], non più in produzione e ora
‘sostituito’ dal modello Rågrund [Ikea €18], spugna ‘tie and dye’ [Bed and Philosophy].
La boiserie di colore: così come serve a riproporzionare una
parete troppo alta, è perfetta per sottolineare una zona particolare.
Da notare che piccola profondità basti per ospitare un letto a due piazze!
A rendere super accogliente questa piccola zona notte è l’attento
mix di colori: dal verdegrigio della parete e del copriletto agli ocra della vecchia carta geografica a parete, ripresi dal lenzuolo, fino al grigioblù
di cuscini, tappeto e lampada.
Il luogo del cuore di una famiglia di sei persone ci accoglie con spazi senza confini tra dentro e fuori. E anche se siamo a Bordeaux, sembra di sentire il rumore delle onde.
Uno spazio tutto da reinventare. Non poteva esserci sfida più gradita per Cécile e Hugo che, dopo aver visitato questa vecchia fabbrica di bilance immersa nel verde, ne hanno subito intravisto le potenzialità.
Le scelte fatte
Per farla diventare la casa vacanze dei loro sogni, si sono affidati a un amico architetto che ha colto al volo l’occasione data da una particolarità della struttura, quella di non avere muri portanti, per realizzare grandi aperture su tutti i lati. In un simile ‘bagno di luce’ gli spazi open di soggiorno, sala da pranzo e cucina, che formano un tutt’uno, possono sfoggiare materiali grezzi e ‘industrial': pavimenti e pareti in cemento e grandi finestre in metallo.
Il tocco di stili
È a Cécile, appassionata di viaggi e di design, che si deve la scelta degli arredi e dei tanti piccoli oggetti (oltre ai pezzi di modernariato) che danno vita a un décor leggero e vivace. Che riporta la memoria alle estati degli Anni ’70...