La mano dell’architetto c’è e si vede, anche perché stavolta lavora su casa sua: lei è Francesca Romana Alfonsi e per la famiglia ha scelto un appartamento di 85 mq in un palazzo del 1932 nel quartiere Prati, a Roma. Insieme all’architetto Laura Amadio, sua collega e socia di SPF Studio, ha curato una rilevante ristrutturazione che, però, ha rispettato le caratteristiche originarie dell’abitazione, mantenendo il corridoio centrale e la precedente distribuzione delle stanze.
Le scelte fatte
Tutto nel progetto racconta del piglio sicuro delle due professioniste che, per rendere meglio fruibili gli spazi, hanno anzitutto invertito alcune funzioni, spostando la cucina in un ambiente più grande (prima, una camera), aggiungendo un bagno e creando un’anticamera per riproporzionare lo spazio.
Il tocco di stile
L’intenzione fin dall’inizio è stata di mantenere i materiali antichi, come i tappeti di graniglie che, recuperati e restaurati, corrono in tutto l’appartamento. I mobili su misura, disegnati dal duo di SPF Studio, diventano un altro tratto distintivo del restyling: il ricorso al giallo squillante è un segno di tendenza da cogliere... Il décor aggiunto da oggetti e complementi scelti con la nostra stylist Cristina Gigli è tutto da annotare. E c’è un’ultima cosa, divertente, da cui prendere spunto: la finestra-oblò che ora mette in comunicazione cucina e salotto. Un intervento minimo, ma decisivo!