La casa è affacciata su un rigoglioso giardino all’italiana, che non è di sua pertinenza ma offre la sensazione di vivere immersi nel verde: ci sono esemplari di palma, magnolia, canfora, olea fragrans, rose e acero, con le foglie che cambiano colore a ogni stagione.«È una cosa che ci ha fatto subito innamorare della casa, insieme alla sua anima storica». A parlare è Matteo Lucchini, architetto come la moglie Anna Proskuriakova: hanno progettato insieme, partendo da zero, questo appartamento.
Le scelte fatte
Rivoluzionando la disposizione e portando a sud la zona giorno, questa adesso ruota intorno a una quinta d’arredo bifacciale che costituisce la memoria del vecchio corridoio, ma scrive nuovi passaggi e prospettive, insieme ad alcuni pareti specchiate che portano il verde esterno.
Il tocco di stile
Il colore qui è concepito 'a blocchi' e ingloba sia gli arredi, anche quelli vintage, sia i manifesti appesi qua e là.