Ogni pomeriggio, non solo a Natale, il profumo di tè, torta e pasticcini invoglia gli ospiti di Casa Fabbrini a fermarsi in cucina. «Prima di diventare un brand, con un agriturismo in Val d’Orcia e tre location a Roma, Casa Fabbrini era semplicemente il nome di casa nostra, una casa sempre aperta agli amici e agli amici degli amici, dove il sabato e la domenica si mettevano a tavola anche venticinque persone e le nostre vacanze diventavano quelle di tutti» racconta Paola.
Medici di professione, una volta in pensione lei e il marito hanno pensato di dare maggiore concretezza al loro talento, inventando una formula ricettiva che coccolasse gli ospiti offrendo ogni comfort, a partire dagli ambienti bellissimi progettati dal figlio Simone, architetto. Questo è il boutique b&b che si trova a due passi da Via del Corso e Piazza di Spagna, allestito dalla nostra stylist Cristina Gigli in occasione delle Feste in arrivo.
Le scelte fatte
Cercando il luogo giusto, i Fabbrini si sono imbattuti in questo palazzetto del ’500, semi abbandonato e senza bagni all’interno, frazionato in uffici e appartamenti molto modesti. Simone ha dato continuità alla struttura e allo stile, mantenendo il sapore originario. La ristrutturazione conservativa ha riscoperto la patina originale delle travi del ’500, del cotto e della scala di pietra.
Il tocco di stile
In questa atmosfera ovattata, arredata con pezzi artigianali, il Natale si veste di bianco, di oro e di rosari di microluci. E a noi sembra veramente perfetto!