Un ex castello vicino a Lione è stato frazionato in cinque appartamenti.
Per adattare gli spazi alla famiglia numerosa, la proprietaria di casa ha trasformato il pianterreno in un open space dove grandi porte vetrate dividono - senza separare - il soggiorno che si affaccia sul giardino dalla coloratissima cucina.
Le tracce del nobile passato della casa sono state mantenute. Le tracce del nobile passato della casa sono state mantenute.
I parquet scricchiolanti, i camini e l’imponente scalinata che porta alle grandi camere, rimasti come in origine, fanno da cornice preziosa agli arredi: pochi pezzi di design alternati ad altri vintage, mobili senza tempo acquistati nei mercatini antiquari da spostare con facilità.
La cucina è un'esplosione di colore smeraldo vigoroso e sognante, un vero tocco d'artista stenderlo su infissi, mensole e porte!
Al piano di sopra predomina il bianco e si respira in pieno l’anima originale della casa: le camere sono taglia maxi, con ampie finestre affacciate sul giardino e camini in marmo.
L'idea da copiare? Una nicchia nel muro nella stanza degli ospiti è stata trasformata in un piccolo lusso d'altri tempi, il lavandino in camera.
La nicchia non era abbastanza profonda per contenere un vero armadio. Così è nata l’idea: rivestito di piastrelle, attrezzato in stile vintage, questo spazio è diventato una micro-stanza funzionale e sorprendente. Il problema dell’acqua e dello scarico, tra l’altro, è stato risolto con tubature a vista, in perfetto stile con il recupero di stanze d’epoca.