Romana trapiantata a Milano da 15 anni per amore del marito Alberto, Benedetta cercava un pied-à-terre nella città natale, per poter tornare ogni tanto alle sue radici. «L’ho trovato in un palazzo in via dei Coronari: la zona conserva il sapore della vecchia Roma, quasi un piccolo villaggio dove ci si sposta a piedi ascoltando il suono dei passi sul selciato» racconta. «Era autunno e nel cortile con la facciata ricoperta di edera si respiravano pace e silenzio: era il nido che sognavamo!».
Le scelte fatte
L’appartamento, di circa 60 mq, si trova al secondo piano, ma le travi e i mobili in legno scuro lo rendevano buio e poco accogliente. In più, il vincolo delle Belle Arti impediva qualsiasi modifica strutturale. Benedetta ha deciso, insieme alla sorella architetto Costanza Santovetti che ha curato la ristrutturazione, di illuminare gli ambienti con interventi soft come le travi ridipinte di bianco e il pavimento in rovere chiaro.
Il tocco di stile
L’uso del verde salvia e del terracotta nella palette degli arredi è una scelta ispirata ai colori del cortile che si vede dalle finestre: ha aggiunto una nota moderna e giocosa... e ha moltiplicato la luce!