Divano Gravity [Flexteam], cuscini [Coincasa] e [Maisons du Monde], plaid [Fazzini], tavolino The Cross con piano in mogano grezzo e libreria entrambi su disegno di studio Unduo. Tappeto marocchino [Ful Ful Design]; quadro sopra il divano ‘Rocce Sacre’ di Elisa Talentino. Sopra il divano, luce IO [FontanaArte € 220]; camino [Piazzetta].
L’insegna del Totocalcio arriva
dal mercato delle pulci: Alberto è un appassionato di sport e quell’oggetto un po’ pop piaceva a tutti. Anche perché... funziona davvero!
L’avevi notato? Il verdeblù è smalto e ha una texture satinata rispetto al resto. Quando vogliamo suddividere
lo spazio in sottoambienti più intimi circondiamo la stanza con fasciature, griglie e blocchi di colore» spiega Angela dello studio Unduo.
La cucina è stata realizzata su disegno dello studio Unduo. Partendo da semplici moduli di Ikea personalizzati con elettrodomestici specifici e materiali artigianali, vedi il top in marmo di Carrara e gli inserti dei moduli in ferro prodotti dal fabbro di fiducia.
Tavolo da lavoro di un’osteria
di montagna acquistato dal nonno di Sara; sedie vintage, portapianta Cibele [OK Design]. Sul tavolo, vaso verde e vaso ‘Castagna’ fatti a mano con materiali italiani e scultura Lei (ritratto di una donna) nata come fermalibri, tutto di [ArtCaos] di Elena Maestro Shlyapina. Vicino al tavolo, quadro di Elisa Talentino ‘Mano in mano’. pavimento maxi-plancia rovere linea Natura, con superficie spazzolata [Armony Floor].
Le porte a doppio battente, tornite da bugne e cornici in legno di larice, sono state recuperate, così come i loro vetri originali. Si aprono sul nuovo salone, ottenuto abbattendo un muro portante e includendo un ripostiglio.
Sul letto, lenzuola e plaid [Fazzini]. lampada gialla Rise di [Normann Copenhagen su Ful Ful Design € 100].
Melanzana: questa nuance è ispirata dall’affresco e ‘copiata’ nel setto murario che forma e racchiude il mini bagno.
Box doccia Black Design di [Ceramica Sud], gilet [Eliza Made With Love]. L’affresco originale di fine ‘800
è stato restaurato da Nella Caffaratti che ha rimosso gli strati di pittura sovrapposti e poi lo ha stuccato
e rinnovato con calce e pigmenti puri.
Nel ricreare un secondo servizio, lo studio Unduo ha avuto una brillante intuizione: creare ex novo un volume decisamente più basso rispetto all’altezza dei soffitti (che quindi mantiene intatta, senza deturparla, la bellezza dell’affresco).
Letto Sniglar [€ 55] e lenzuola tutto di [Ikea]. Tappeto Zara Home, origami fatto a mano da un’amica di Sara. Mensolina casetta [Bloomingville], applique a parete Fermaluce Wood S, in legno [Creative Cables € 32,30].
Con la notizia dell’arrivo dei due gemelli, la camera di Margherita si è spostata nella stanza attigua alla cucina, cioè in quella che doveva essere lo studio di Alberto.
È piccola e raccolta, con due finestre ad angolo che illuminano a giorno!
Opera con i pavoni di Elisa Talentino; le pareti sono state rifinite con vernici colorate epossidiche all’acqua. pavimento in resina opaca, cod. colore: 5229 di [Rezina], vasca
[Duravit], sanitari [Azzurra], rubinetteria Cox [Paini], giocattoli a forma di meduse Quut, acquistati su [Family Nation].
L’opera di Elisa Talentino con i pavoni è stata centrale nello studio dei colori della casa, come l’affresco. I proprietari hanno guardato mille wallpaper ma nessuna li colpiva fino in fondo. Quindi l’idea della decorazione ‘site specific’ è nata dopo: ed è unica, customizzata, studiata per quello spazio perché non c’è modulo
o rapporto, è una vera opera d’arte a parete.
Un alloggio di fine Ottocento diventa il palcoscenico ideale per colori belli e arredi contemporanei: una doppia anima pronta ad accogliere una famiglia numerosa e felice!
Sara e Alberto, dopo la nascita di Margherita progettano di trasferirsi e, casualmente, scoprono che sullo stesso pianerottolo del palazzo in cui vivono c’è in vendita una casa: la acquistano e affidano allo studioUnduo di Angela Tomasello e Paolo Delponte, il restyling. Durante i lavori Sara rimane incinta dei due gemelli, Agnese e Bernardo, così il progetto si modifica in corsa per arrivare a una soluzione valida per 5.
Le scelte fatte
L’impianto di fine ‘800, intatto nei suoi elementi distintivi (porte e affreschi...) ma rivisto nella distribuzione degli spazi, mette in risalto i mobili dal taglio essenziale. Due anime che coesistono.
Il tocco di stile
I colori non sono solo décor, ma sono sensazioni da condividere. E troverete anche un’opera d’arte ‘site specific’!