Carta da parati Nuvolette di Fornasetti [Cole & Son €431 il set da 2 rotoli, cm
68,5x10,5 m]. Divano [La Redoute]
come la lampada da terra Zella [€120], tappeto [da cm 120x180
€151] e applique Twin di [The Socialite Family]. Gli specchi convessi vengono da un mercatino. Tris di tavolini: quello in primo piano è disegnato su misura e realizzato da Antonino Sciortino; Cupido [Zuiver] e Kraton [Dutchbone].
Piastrelle lucide e leggermente irregolari [simili le Brooklyn di Fap Ceramiche], il tavolo col bel piano in legno, il parquet antico: la cucina ad angolo, realizzata su misura, con mensole che alleggeriscono l’insieme
e lasciano in vista tazze e bicchieri belli. E proseguono idealmente nelle due fasce bianche: le linee orizzontali da parete a parete ‘allargano’ lo spazio. Applique [Zangra].
Bagno con lavabo, doccia e porta a specchio che si apre su un vano storage. Il pavimento ha piastrelle rétro [simili le Decoro Effetto 3D di Iperceramica, €25,99/mq].
La pianta: la zona bagno ha preso il posto della ex cucina. E dov’era la toilette ora c’è il guardaroba. Nella zona giorno la parete tra le due stanze è stata abbattuta per unire cucina e living, ma se ne è conservata una porzione a cui è appoggiato un mobiletto. La camera da letto, lunga e stretta, ha un capiente armadio su misura.
Mobili su misura e la scelta di un solo colore (verde-blu) per dare omogeneità di volumi e ampliare visivamente lo spazio
Trasformare una casa angusta e male organizzata in un rifugio elegante e funzionale: era il compito affidato da una coppia a Nancy Geernaert, giovane architetto belga. Affacciato sui pittoreschi tetti di Parigi, l’appartamento aveva già un suo fascino. Ma la disposizione degli ambienti era démodé e ‘mangiava’ spazio. «Amo la convivialità, così ho pensato che la zona giorno, di 25mq, era grande abbastanza per comprendere una cucina», dice Nancy: «Bisognava solo rivoluzionare la pianta!».
Quando si ha a disposizione una metratura limitata conviene creare omogeneità di volumi e colori, ed evitare la confusione visiva. Come consiglia Nancy: «Gli arredi su misura in questi casi sono ideali: in cucina ho nascosto tutto dietro sportelli bianchi, comprese la lavatrice e la lavastoviglie. Idem per contatori, impianti elettrici, tubature di casa: sta tutto in insospettabili armadiature». Grande importanza, nelle sue scenografie, hanno i colori: «È stato il cielo, che si vede libero dalle grandi finestre, a suggerirmi la carta da parati verdeazzurra del living». Che pare specchiarsi nelle piastrelle di cucina...
«I proprietari non amavano il verde, ma per me era perfetto, e allora l’ho proposto mischiato a una punta di blu: è piaciuto molto!». In camera da letto un tono più scuro mette in risalto gli stucchi a soffitto. E per ‘allargare’ l’ambiente, due trucchi: la libreria da una parete all’altra, e molti specchi. «Ho un’anima fiamminga, adoro curare il décor. Non importa la cifra a disposizione: prima di creare la mia agenzia di design ho lavorato in grandi studi di pubblicità, e ho imparato a gestire con rigore un progetto e un budget. Non avere soldi illimitati allena la creatività!».
Nancy naturalmente ha conservato quel che era prezioso, come gli stucchi a soffitto e il bel parquet antico. E ha curato i dettagli: maniglie e interruttori uguali e neri, molto legno, lino prezioso per i tessili. Perché sono i particolari a dare respiro a una casa, per quanto piccola, e a regalarle il profumo inconfondibile della cura.