William e Sam sono appassionati di escursioni e sognavano di abitare in un luogo molto particolare: «Volevamo una specie di astronave atterrata in cima a una montagna nel bel mezzo del nulla», dice William. Ed è così che si sono ritrovati sulle alture del Klein Karoo (Ka-roo, in lingua africana khoisan, significa ‘terra della sete’), nell’entroterra sudafricano del Sud. L’avvistamento di un caracal, la lince del deserto, ha dato il nome alla loro dimora: Casa Caracal.
Le scelte fatte
Si tratta di un cottage che potremmo definire in stile modernista, dotato di 21 pannelli solari e riscaldamento a gas, costruito tenendo conto dell’orientamento e degli agenti atmosferici, allo scopo di sfruttare la termoregolazione naturale.
Il tocco di stile
«Abbiamo salvaguardato la vista in tutte le direzioni, creando spazi abitativi all’aperto ma mantenendo la privacy delle stanze», spiegano gli architetti dello studio Migs + Drew, autori del progetto. I materiali usati sono legno di larice siberiano, pietra, vetro e ferro per la struttura; per gli arredi, legni rari e tessuti naturali in colori terrosi.