New York, Brooklyn: nel tranquillo quartiere di Clinton Hill, tra strade alberate e case d’epoca, abitano Julia Sherman, suo marito Adam e la cagnolina Lucy. «Ci siamo innamorati subito di questo edificio del 1890, dei suoi ambienti spaziosi e pieni di luce» dice lei. «E naturalmente del giardino! Amiamo coltivare le piante, e io ho fatto della passione per giardinaggio, fotografia e cibo il mio lavoro. La cucina è il mio quartier generale: il pezzo forte è l’enorme isola con il piano in marmo, comoda e ospitale. Ai miei amici piace starsene lì attorno a chiacchierare».
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Quando Julia e Adam l’hanno comprata nel 2011, questa casa era in condizioni disastrose. Eppure, proprio perché abbandonato da tempo, l’edificio aveva conservato preziosi dettagli originali: stucchi, maniglie d’epoca, parquet, quattro camini. Una vera fortuna! Due dei quattro piani sono stati destinati all’attività lavorativa di Adam, gli altri all’abitazione: la zona giorno, con la cucina aperta sul living, occupa il primo piano, dove una volta c’era la sala dei ricevimenti. Al pianterreno c’è la zona notte. Il filo conduttore tra gli spazi? Gli arredi di design vintage, spesso acquistati sul web: «Ho un buon occhio, riconosco i pezzi che valgono anche da foto in bassa risoluzione!» dice Julia.
IDEA DA COPIARE
Marocco Style: La nicchia ad arco, prima bianca, è diventata speciale con il decoro stile Marocco. Per copiare l’idea, puoi coprire le mattonelle con stickers di Tileskin. O usare vere piastrelle con disegni che componi tu con un simulatore on line su » mipadesign.it o » mosaicdelsur.com
Poi, al mood vintage aggiunge un po’ di vena artistica, per soluzioni insolite – i vasi nel box doccia, un camino in disuso come cuccia di Lucy. «Per me l’elemento più importante di una casa è la sua energia», dice Julia. «Non deve seguire una moda o uno stile preconfezionato, ma essere il frutto dell’intesa di due persone che crescono insieme, e insieme creano uno spazio da condividere».