Quando ha trovato questo ampio appartamento da ristrutturare nel quartiere di Prè, Valeria D'Agata progettava di dividerlo in due come investimento per i figli. Poi l'atmosfera delle stanze che sono state, nel '400, del Monastero di Santa Brigida l'ha travolta, suggerendole per ora tutt'altro uso: un luogo destinato a eventi culturali, dove esporre opere di artisti e artigiani, organizzare mostre, presentare libri.
Le scelte fatte
«L'obiettivo della ristrutturazione è stato rendere vivibili le stanze disposte 'in catena' aprendo alcune finestre interne per migliorare la luminosità, e far rivivere gli spazi senza snaturarli, tirando fuori la loro storia» spiega Valeria.
Il tocco di stile
Con l'aiuto dell'interior designer Manuela Arcidiacono sono stati anche riportati i muri allo stato originale ed è stata scelta una palette che parla della vecchia Genova e fa di questa casa un luogo storico bello da (ri)vivere.