Jana, direttrice di un asilo privato, vive in questa casa con il marito Martin, dirigente di una multinazionale, e i loro 3 figli. Qui ci sorride dalla cucina che si apre sul living e lo sovrasta di circa 70 centimetri. Due gli elementi che catturano l’occhio: la ‘cornice’ rossa formata dalla grande trave e dai suoi montanti e la ‘gradinata’ con tanti cassettoni che diventa area gioco-relax.
Nel grande living, il tavolo è realizzato con il fai-da-te: sopra, portacandele in grès [H&M Home] e attorno sedie Odger, disponibili anche antracite o rosse [Ikea, cm 45x 51x81h]. Sospensioni Yama Pendant Green [su » hubsch-interior.com, ø cm 40x35h]. Per un parquet in rovere simile a questo, guarda la gamma di finiture proposta da [Itlas]. Le piastrelline da cm 5x5 montate su rete da cm 100x50 le trovi da [Leroy Merlin].
A vederlo, il camino ricorda la linea di arredi Quaderna di Zanotta, disegnata da Superstudio a fine Anni ’70. «L’ispirazione non è esattamente quella» dice Jana Benková, architetta dello Studio Benkobenkova assieme al marito Juraj Benko (seguili su IG @benkobenkova). «Però sì, è vero, è uno stile che si rifà agli Anni ’60-’70 e che funziona benissimo ancora oggi! Una volta realizzata la struttura in muratura attorno al focolare, l’abbiamo rivestita di piastrelline bianche da cm 5x5 e colorato le fughe di rosso terracotta».
Ecco cosa si intendeva parlando della zona delle scale come di un'area 'da
vivere'! Questo è ciò che accade ogni giorno in questa casa: i gradini sono la base perfetta per ogni attività, dal suonare al giocare al puro rilassarsi... La struttura in compensato di pino, realizzata su disegno degli architetti, assolve a più funzioni e soddisfa le esigenze dei componenti della famiglia.
La forza di un progetto sta nel ‘vedere’ quello che non c’è» dice l’architetta Jana. «Questa era la tipica casa-cubo degli Anni ’70 che non dialogava con l’esterno. Ora invece è aperta e integrata con l’outdoor». Divano Ektorp con chaise longue [Ikea, cm 252x88/163x88h]. Per portefinestre scorrevoli a triplo vetro guarda i modelli in pvc Prolux Slide di [Oknoplast]: in classe A e A+, garantiscono standard elevati di isolamento termico e di abbattimento acustico.
«I bambini passano la maggior parte del tempo qui nel soggiorno, che per loro è un po’ come un parco giochi!» dice la padrona di casa. Il maxi divano, assieme alla struttura a gradini e al giardino subito al di là delle finestre, assicurano la possibilità di divertirsi in ogni stagione. Una volta aperte le grandi portefinestre dotate di triplo vetro, in & outdoor sono davvero tutt’uno!
Una struttura come questa, di grandi dimensioni e calpestabile, va fatta realizzare da un bravo falegname. Si trovano in commercio strutture simili, ma sono di dimensioni molto più contenute e destinate alle camere dei ragazzi.
In una famiglia numerosa, soprattutto se ci sono bambini, è sempre il momento giusto per una merenda. Così, c’è bisogno di un tavolo adeguato alle esigenze dei ragazzi... e anche dei loro amici. Cucina [Ikea] come il grande tavolo-isola realizzato assemblando diversi elementi del brand svedese. Attorno al tavolo, sgabelli Dome 268, design Odo Fioravanti [Pedrali, cm 44x42x76h], frigorifero [Samsung].
Le scale che portano al piano superiore sono originali della casa. Con la ristrutturazione, è bastato trattarle con un prodotto specifico per la pietra (guarda quelli
di Fila) per riportarle al loro splendore.
Tra le due rampe di scale c’è un delizioso pianerottolo piastrellato a scacchi. E la ringhiera, originale anch’essa, con un colore giallo acceso diventa subito protagonista!
La spaziosa camera da letto ospita tutti e tre i figli di Jana e Martin. Ma verrà presto il tempo in cui non potranno o non vorranno dormire insieme. Così, nel progettare i loro spazi, si è pensato a queste due porte gemelle affiancate, in mezzo alle quali un giorno si costruirà il tramezzo per separare le due stanze. E il terzo figlio? Proprio di fronte a queste due c’è la terza camera.
Ricorda: anche gli spazi di passaggio si possono nobilitare! Dipinta di un rosa acceso (copialo con il colore cod. Ral 3027 Raspberry Red), la semplicissima scala in cemento che conduce
al piano seminterrato diventa protagonista.
L’ingresso acquista dignità di vero e proprio ambiente anche grazie alla presenza di
un bel tappeto di piastrelle in ceramica azzurra che vivacizza un po’ il parquet sottostante, in rovere come nel resto della casa. Il decoro e i colori ricordano quelli delle cementine del sud d’Europa. Piastrelle in ceramica acquistate su » pitoreska.sk. Guarda anche questi siti specializzati in cementine: » lecementine.it e » cementinemaioliche.com.
Davvero essenziale la camera da letto di Jana e Martin (dove il piccolo di casa ama accoccolarsi appena può...). «Una casa – dice Jana – deve essere in continua evoluzione. Quest’anno abbiamo lavorato in particolare sugli esterni, rifacendo l’isolamento termico e aggiungendo il tetto verde. L’anno prossimo rivedremo qualcosa all’interno».
Anche il bagno ricalca lo stile volutamente minimale. Vista la scarsa luminosità dell’ambiente, le pareti sono rivestite con piastrelle lucide, che riflettono la luce
e la amplificano. Un’idea da copiare se il tuo bagno è piccolo o poco illuminato. Se ti piacciono così, prova il modello Harlequin di [Leroy Merlin].
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Jana e Martin cercavano il giusto compromesso tra una sana vita di campagna e le comodità del vivere in città. La sintesi? Una casa immersa nel verde rivitalizzata con... iniezioni di rosso
Siamo a Šaľa, città della Slovacchia appoggiata sulle sponde del fiume Váh, a circa 65 km da Bratislava. Una giovane famiglia ha trovato qui la casa della vita o, meglio, ha trasformato un vecchio edificio a forma di cubo in una villa con ambienti luminosi e aperti, ideali anche per far crescere dei bambini.
Le scelte fatte
Jana e Martin volevano una grande zona giorno dove trascorrere il tempo insieme e una zona notte ben distinta dal resto. La ristrutturazione è stata lunga ma si è raggiunto l’obiettivo: ora al piano rialzato c’è la zona giorno, cuore della casa, che ospita cucina-pranzo-living e si apre sul giardino. La zona notte si trova invece al piano superiore.
Il tocco di stile
La presenza di dislivelli naturali nel terreno, che poteva sembrare un minus, al contrario è diventata una risorsa: ha permesso di ‘smuovere’ i livelli della zona giorno con scale che, in realtà, sono spazi per contenere e, soprattutto, da vivere! E un uso libero del colore ha aggiunto delle note giocose, sottolineando elementi strutturali che, in questo modo, fanno anche décor!
Testi
Claudio Malaguti
Progetto
ing. arch. Jana Benková, ing. arch Juraj Benko/Bo s.r.o.
