Sulla tovaglia in tessuto di lino Saraille-Aqua [Designers Guild] piatti Raffaello in rosa e azzurro, zuppiera e vassoio [Ceramiche Bucci], posate Copper matt [Bitossi Home], bicchieri colorati da acqua [Lsa International], calici da vino [Villeroy & Boch]. Tappeto verde menta [Ilaria I.]. Cucina Vintage Oyster [Veneta Cucine].
Tappeto in feltro Canevas [Gandia Blasco, cm 170x 240], poltrona Demi Paltò [L’Abbate]. Coffee table Bella [Hay], pouf [Coin], oggetti Ferm Living, Made a Mano e Wedgwood.
Letto contenitore Force Plus T [Oggioni, cm 188x206x 113h], lenzuola Nuvola [Fazzini] più federe in cotone [Coin]. Cuscino blu e plaid senape [Doimo Decor], cuscini [Zara Home, L’Opificio]; copriletto in tessuto blu Nido [Dedar, cm 140h]. Comodino Turi Turi [Antonino Sciortino] con abat-jour Dina [Rotaliana], teiera [Zara Home]. Scatole in legno [Coin]. Sul comodino di destra, lampada Parola [FontanaArte].
Divano formato da due materassi trapuntati [Twils cm 80x190]. Sedia a dondolo W 608 [Billiani], tappeto patchwork Antalya [Sitap, cm 170x240], lampade sfera [Rotaliana], tavolino [Plinio il Giovane] e cesto blu [Muuto].
Libreria Totem [Plinio il Giovane]. Trofeo in mdf [Miho Unespected].Tavolo in rovere [Coin], sedute Amelie in pelle azzurra [Calligaris]. Abat-jour Costanzina [Luceplan]. Piattini con lettere Ilaria Innocenti. Vaso in lamiera [Antonio Sciortino].
Madia rosa Toshi 2 [Casamania], oggetti Ferm Living, Made a Mano e Wedgwood. Sul davanzale, accessori e decori di Bosa, Zara Home, FontanaArte, Wedgwood, Coin, Sia Home Fashion.
Una casa-nido che interpreta il lato romantico della proprietaria. I pezzi di design sono scelti con occhio femminile e poi vestiti a festa!
Francesca, nostra accanita lettrice appassionata di home décor (ma con poco tempo da dedicargli), ama da sempre il lago di Como e la sua atmosfera unica. Tre anni fa ha comprato questo bilocale di inizio Novecento affacciato sulle sue acque. Con un architetto l’ha ristrutturato e poi, con la nostra stylist Vanessa Pisk, l’ha arredato e completato.
La luce inonda il living grazie alle finestre che si affacciano sul lago. Proprio accanto al balcone la zona pranzo. Un tavolo rotondo allungabile semplice e bianco, perfettamente abbinato al mood del soggiorno e completato da sedie imbottite e in legno in colori tenui. A fare luce due lampade di design di Le Corbusier.
La cucina, prima, era separata dal soggiorno ma ciò rendeva il tutto un po’ angusto e cupo, oggi ha diventata parte del living. È stato scelto un modello di cucina dallo stile ‘neo-vintage’ molto leggero con ante a cornice e vani a giorno. Il tutto, ovviamente bianco in modo che spiccasse sulla parete colorata in verde menta. Sempre in tonalità pastello e in spirito d’antan i vari accessori da tavola, decisamente declinati al femminile.
La camera doveva essere un nido. Un letto dalla testiera avvolgente, che crea un’atmosfera protettiva e accogliente. E per dargli risalto è stato scelto una tappezzeria a tema classico (floreale) ma rivisitato in chiave moderna e grafica. La stanza contiene anche una zona lettura-relax e un piccolo angolo studio.
Dalla scala condominiale si raggiunge la mansarda: una sorta di dépendance totalmente autonoma. Qui il pavimento è in legno chiaro, in più, pareti e soffitto sono dipinti di bianco: questo mood ha ispirato uno stile di impronta nordica. La palette di colori vira dal grigio all’azzurro polvere, perfetti con il calore del rovere dei mobili.