Un open space total white che fa entrare la luce e l’aria del mare. Niente armadi, grazie al sistema di nicchie nel muro perimetrale.
La zona pranzo, mini, si estende nell’outdoor per le sere d’estate. Tavolo allungabile Bjursta [Ikea, cm 50/ 70/90x90x74h €89,99].
La casa vacanze è pensata come un unico open space su due livelli. Il blocco del bagno, in cemento armato, separa l’ingresso con cucina dal living con divano letto e sostiene il soppalco della zona notte: qui sopra trovano posto il letto matrimoniale e la vasca a vista.
In soggiorno tutto fa pensare al mare. Un tavolino che sembra un sasso levigato dall’acqua su cui passano banchi di pesci [Fish&Fish, Serax] e uno celeste con la lampada Signal SI333 [Jieldé €245].
Tappeto color sabbia Coconut Rug [G.T. Design €245], cuscini a motivi marini [Mia via Ripetta] e carta da parati Derwent [Osborne&Little]. La libreria Original Ptolomeo [Opinion Ciatti] è leggera e salvaspazio, il divano letto [Confalone] perfetto per ospitare un amico a sorpresa.
Il pavimento è una liscia superficie in resina azzurro polvere [DB, di Donato Barbetta], su cui scorre il carrello con le ruote Block trolley table
[Normann Copenhagen, da €230].
Il tema del recupero emerge non solo nella storia di questo piccolo edificio, ma anche nei dettagli. Alcuni arredi sembrano tesori lasciati dal mare sulla spiaggia e usati come decori. La testata del letto è stata realizzata su misura, puoi copiare l’idea rivestendo un pannello o un telaio con una stoffa che si intona al tuo stile. Questo è Seraya Outdoor Indigo di Designers Guild.
In questa estetica che esalta i materiali da costruzioni (vedi il cemento 'brut') è perfetta la lampada May Day [Flos €81,70]da spostare dove si vuole, come le lampade da cantiere.
La razionalità nell’uso dello spazio lascia posto ad alcune chicche, come la spettacolare vasca in camera da letto. La struttura del soppalco è riforzata per sostenere il peso dell’acqua! Lenzuola e plaid [La Fabbrica del Lino], coperta a righe Malantre Woad [Designers Guild €144/m].
In soli 30 metri quadri, l’open space ha tutto ciò che occorre, ma il suo vero punto di forza è il rapporto con lo spazio esterno, un patio-giardino perfetto per godersi l’aria di mare e la bellezza naturale in cui è immersa la casa.
Tovagliato di lino fresco e ceramiche a tema [Lucio Liguori, Assemblea Testaccio e Solimene], con qualche piastrellina [Made a Mano] usata a mo’ di sottopentola. Nella foto a sinistra, le versatili sedie Terje pieghevoli [Ikea €12,99].
È difficile immaginare che l’edificio nella foto accanto abbia qualcosa a che fare con la splendida casa che stiamo per descrivere, ma sì, è proprio lui! Era il garage della villa dei nonni del proprietario situata a Porto Santo Stefano, a 300 metri dal mare sullo splendido promontorio dell’Argentario. Rimasto in disuso per anni, è stato portato a nuova vita con il progetto dell’architetto Eugenia Mattei e trasformato in una mini ma superconfortevole casa per le vacanze.
A porto Santo Stefano, nel cuore dell'Argentario, un ex garage è stato trasformato in uno splendido rifugio per le vacanze. Con soppalco, idee furbe e soluzioni da copiare
Benvenuti in un rifugio per le vacanze all'Argentario. Si tratta di un ex garage ristrutturato completamente, rispettando il volume esistente. Il processo di trasformazione della destinazione d’uso in residenza è piuttosto delicato, ma non impossibile. È necessario verificare che esistano i requisiti necessari per l’abitabilità (altezza e metratura minime, norme di igiene, ecc.) e siano rispettati i vincoli urbanistici e paesaggistici. Le norme possono variare a seconda del Comune in cui si interviene: se hai un’idea in mente, affidati a un tecnico! In questo caso i proprietari si sono fatti aiutare dall'architetto Eugenia Mattei che ha saputo sfruttare gli spazi al millimetro creando una vera casa di vacanza con living, cucina e camera da letto sul soppalco.
La scelta stilistica è stata accostare alla purezza del bianco la matericità del cemento ‘brut’, caratterizzato dall’impronta dei casseri di legno. Anche la scala e la struttura in acciaio che sostiene il soppalco sono lasciate a vista: sopra, assi verniciate di bianco lucido in semplice appoggio. Un'estetica che esalta la struttura e i materiali da costruzione.
I proprietari avevano bisogno di un rifugio nel segno della semplicità, con tutti i comfort di una casa vacanze ma anche l’essenzialità necessaria per lasciare altrove i pensieri. Materiali grezzi e strutture a vista offrono una base libera per l’improvvisazione e per pezzi speciali come la testiera del letto realizzata dal padrone di casa o la vasca sospesa, con vista privilegiata sulla casa e oltre la finestra... di vedetta! Il soppalco in assi larghe di legno verniciato e la scala con il suo parapetto in ferro fanno pensare al pontile di una nave, e il tetto a falda con le travi a vista ne ricorda la chiglia.
All’ingresso trova posto la cucina super compatta, sistemata nella nicchia tra il muro esistente e il blocco del bagno e rigorosamente total white per far risaltare la parete materica in cemento. Gli elementi sono realizzati su misura, con moduli diversi per piano e pensili, che movimentano il ritmo della composizione. Davanti alla porta, un’opera di Marco Ariè, un artista di Roma legato indissolubilmente al mare, proprio come loro, che racconta: «Uso per i miei lavori materiali antichi, che con le loro ‘rugginosità’ e le loro ferite naturali danno un senso di familiarità all’oggetto; quasi non fosse nato pochi giorni prima ma fosse esistito da sempre, e avesse solcato i mari».