Le scelte fatte
Il primo livello era ‘bloccato’ dal volume centrale con bagno e cucina passante: gli ambienti risultavano piccoli e bui; il secondo aveva un’unica stanza con mini bagno e un piccolo armadio come divisorio. Le esigenze principali? Ricavare un piano terra open da condividere con amici e famiglia e far convivere, di sopra, lo spazio di lavoro e quello privato della camera da letto. «Abbiamo liberato la luce e lo spazio eliminando quasi tutti i tramezzi» spiega Cristian.
Gli ambienti, a parte i bagni, sono definiti soltanto dai mobili, dall’uso del colore e da un preciso progetto di illuminazione artificiale che consente di creare scenari diversi a seconda dell’occasione.