Il volume rosso che racchiude il bagno, realizzato in corrispondenza della cucina, maschera alla vista di chi entra la zona relax con il divano. La luce dal design minimale per la lettura sul divano è un modello orientabile: i movimenti e la posizione sono garantiti dal contrappeso che bilancia il lungo braccio a cui è fissato il paralume a calotta.
«La morbidezza, i colori e i pattern dei tessuti sono perfetti per scaldare l’atmosfera di una casa ‘al maschile’» ci spiega la stylist Cristina Gigli.
Rinunciare al bagno al piano terra sarebbe stato un delitto: Cristian lo ha ridimensionato e ne ha sottolineato il volume con la boiserie e uno smalto color ‘rosso Garbatella’, come lo definisce lui.
Sul divano Peanut B con penisola [Bonaldo, cm 357x100/150x68h], cuscini bianco e nero Crossway [cm 50x50], giallo Flora [cm 40x55 ] e arancione Gemmail [cm 30x45], tutti di [Élitis]. Sul tappeto Rubber Tube [Karpeta, da cm 170x240], tavolini in ferro Goa [Coincasa, ø cm 48x45h] e poltrona Lounge Chair & Ottoman [Vitra]; mobile tv Magda Suspended [Sovet]. Parquet in rovere crema opaco posato a spina ungherese [Woodco]. Lampade Masai tra le finestre [Davide Groppi] e da tavolo Taccia [Flos]. Piante [Maria Luisa Rocchi].
L’ingresso e lo studio sono ‘chiusi’ da una libreria a doppio affaccio e dall’armadio, qui di spalle, laccato nello stesso grigio della cucina (RAL 7011). La luce dal design minimale per la lettura sul divano è un modello orientabile: i movimenti e la posizione sono garantiti dal contrappeso che bilancia il lungo braccio a cui è fissato il paralume a calotta.
Sul tavolo allungabile Slim [Sovet, cm 160/220x90x74h], completato da sedie Miss Itala imbottite [Bonaldo, cm 48x57x82h], centrotavola design Gio Ponti [Sambonet] e vaso [Rosenthal]. Sospensione Match, qui a 7 luci [Vibia, su progetto].Sulla parete smaltata in rosso NCS S 4040 Y80R, lampada Counterbalance [Luceplan].
La cucina in laccato antracite Slim ha l’alzata a parete più top e fianchi dell’isola in marmo Melbourne [Key Cucine] ed è servita da sgabelli Itala Too con schienale e seduta imbottiti [Bonaldo, cm 46x53x95h]. Sul piano dell’isola, alzatina per dolci Penelope e vassoio Kyma, entrambi di [Sambonet], più mug Far, Far, Closer [Rosenthal]. Elettrodomestici da incasso (forno, microonde, cantinetta, piano a induzione con cappa integrata) di [Miele]. Binario a soffitto con faretti orientabili [Lip Lighting].
Per illuminare il tavolo da pranzo Cristian
ha scelto una sospensione con i faretti disposti a diverse altezze.
Anche in questo caso tutti regolabili in intensità: per le cene romantiche si tengono soft, per quelle con
gli amici si ‘aprono’ alla massima potenza.
Tra il volume del bagno antistante e lo spazio per il passaggio, la cucina era micro. «È la prima cosa che ho cambiato perché amo cucinare e ricevere: ora è praticamente al centro del living, che è diventato un luogo ‘sociale’» dice Cristian.
Lo spazio all’ingresso veniva usato come zona pranzo, asettica e per nulla riuscita. Cristian l’ha del tutto trasformata, anche dotando la scala di un parapetto in cristallo di sicurezza grigio fumo semitrasparente.
Persino il mobile a vetrina con ante fumé in cui Cristian e Alexis tengono in bell’ordine stoviglie e cristalli preziosi diventa una fonte luminosa, per creare un’atmosfera avvolgente in ingresso. Vetrina con illuminazione interna [Key Cucine].
Al centro della scala, sospensione Apotema [Design Luce]. praticamente l’unico elemento che è stato mantenuto. «Tutto sommato era in linea con l’ambiente» racconta Cristian. «Però
la ringhiera non mi piaceva. Le lastre in cristallo fumé sono molto solide e lasciano comunque fluire la luce».
L’ingresso è in parte adibito a studio e guardaroba:
scrivania in legno laccato e marmo disegnata da Cristian e realizzata su misura [cm 240x50], servita dalla sedia imbottita e rivestita in tessuto rosa Miss Itala [Bonaldo, cm 48x57x82h]. Gli armadi con cappottiera e scarpiera in laccato grigio RAL 7011, realizzati su progetto di Cristian, sono completati dalla libreria a doppio affaccio Roll con montanti in metallo e ripiani in legno [Bonaldo, cm 96x33x240h]. faretti orientabili a soffitto Peck Move [Lip Lighting].
Dall’ingresso, schermato dalla libreria passante, lo sguardo corre diretto alle finestre che hanno un sapore da loft newyorkese: gli edifici di fronte sono lontani, non c’è bisogno di tende e lo spazio si dilata!
L’armadiatura
a 4 ante ospita un vano con appenderia per i cappotti e una colonna attrezzata a scarpiera.
Così tutto ciò che entra dall’esterno si ferma qui.
La laccatura in rosso NCS S 4040 Y80R delle armadiature, realizzate su disegno di Cristian, prosegue sulla porta e sulla boiserie del volume del bagno. All’interno, sul mobile disegnato da Cristian. Lavabi a catino Poggio [Antonio Lupi], sanitari serie Link [Ceramica Flaminia], applique Spillo [Icone Luce]; asciugamani e accappatoio [La Fabbrica del Lino].
A terra, lastre in grès porcellanato effetto marmo lappato lucido The Room Nero [ImolaCeramica]. Nella zona vasca/doccia è stato installato un sistema di illuminazione per la cromoterapia.
Sfruttando la presenza
degli attacchi del bagno padronale, nella zona
ufficio è stata ricavata una mini lavanderia... chiusa nell’armadio: oltre a lavatrice e asciugatrice,
qui sono ‘nascosti’ detergenti, asse da stiro
e ferro. E in cima al
mobile c’è un lungo modulo a giorno in cui vengono conservati raccoglitori e cataloghi dello studio.
Parquet in rovere crema opaco posato a spina ungherese [Woodco]. faretti orientabili a soffitto Peck Move [Lip Lighting]. Qui tutto è a comando vocale, o da remoto con lo smartphone: dalle luci, al clima all’impianto d’allarme.
La scrivania realizzata con una mensola e una cassettiera fatte su misura è completata dalla sedia in acciaio Nulite [Luxy] e dalla lampada da tavolo Tolomeo [Artemide]; sul top, vaso rosa Chamalea II [PaolaC].
Il letto estraibile è vestito con lenzuola [Fazzini] e cuscini [Élitis]. Finestre a bilico elettriche GGU finitura in legno e poliuretano bianco con vetrata standard stratificata, qui dotate di tapparella esterna [ Velux, cm 134x140].
Al posto delle solite luci da comodino, ci sono due faretti orientabili fissati
al tetto: sono facili da raggiungere e illuminano nel modo corretto, facendo provenire la luce da dietro a chi legge. L’illuminazione che viene dall’alto è la migliore, perché è diretta: qui Cristian
ha addirittura raddoppiato
le finestre per goderla al massimo e poter rispettare
i rapporti aeroilluminanti.
Sul letto imbottito Squaring [Bonaldo, da cm 219x278x45h], lenzuola Tortona e plaid Nettare, entrambi di [Fazzini], cuscino Borsalino [Élitis, cm 45x50]. Faretti da lettura Jos S2 [Flexalighting], lampada da tavolo Atollo [Oluce] e comodino Goa [Coincasa].
La finestra sul tetto raddoppia e l'illuminazione artificiale è studiata per accompagnare le attività nell''arco della giornata. In questo loft alla Garbatella, idee e stile sono impeccabili!
Sembra di stare a New York... «e invece siamo alla Garbatella» ci racconta Cristian che, con Alexis, ha ristrutturato l’appartamento in cui vivono. «Nel 2003 questa ex fabbrica è stata trasformata in ‘condominio’ con loft e abitazioni su due livelli con grandi finestre, una bella vista e tantissima luce con cui giocare».
Le scelte fatte
Il primo livello era ‘bloccato’ dal volume centrale con bagno e cucina passante: gli ambienti risultavano piccoli e bui; il secondo aveva un’unica stanza con mini bagno e un piccolo armadio come divisorio. Le esigenze principali? Ricavare un piano terra open da condividere con amici e famiglia e far convivere, di sopra, lo spazio di lavoro e quello privato della camera da letto. «Abbiamo liberato la luce e lo spazio eliminando quasi tutti i tramezzi» spiega Cristian.
Gli ambienti, a parte i bagni, sono definiti soltanto dai mobili, dall’uso del colore e da un preciso progetto di illuminazione artificiale che consente di creare scenari diversi a seconda dell’occasione.
Il tocco di stile
Oltre al grigio, chiaro su pareti e imbottiti e scuro sui mobili di ingresso e cucina, è il rosso aragosta tipico delle case del quartiere che crea un fil rouge: esalta il volume del bagno ospiti e riveste le armadiature multifunzione del sottotetto. A dare il tocco finale e femminile che mancava, ha pensato la nostra stylist Cristina Gigli. Seguici e scopri le soluzioni a sorpresa, come il letto per gli ospiti, la lavanderia a scomparsa e il ministudio all’ingresso, tutte da copiare!